Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot del Giornale. L'ex-ministra ed esponente del Partito Democratico Livia Turco ha proposto le "quote nere", ossia delle quote di candidature riservate ai "nuovi italiani" (immigrati e discendenti di immigrati che hanno acquisito la cittadinanza italiana) alle elezioni politiche.
Fatemelo dire: questa proposta è una boiata.
In primis, con una proposta del genere verrebbe meno il concetto di meritocrazia.
Infatti, la selezione della classe politica dovrebbe avvenire sulla base del consenso e delle capacità e non per l'etnia.
In secundis, noi abbiamo tanti problemi da risolvere e le "quote nere" non sono una priorità.
Il Partito Democratico si atteggia a maggioranza quando è minoranza.
Del resto, governa senza avere vinto le elezioni.
Questa è un'anomalia.
Il Partito Democratico vuole il voto degli immigrati per poter avere i consensi che la maggioranza di noi italiani non gli dà più.
Questo è il dato di fatto e non può essere nascosto.
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