Su "Atlantico Quotidiano", vi è un articolo di Rob Piccoli che è intitolato "E ora i Dem si aggrappano all’aborto per evitare una batosta alle midterm".
Ne riporto questo stralcio:
"Con le elezioni di midterm (o di metà mandato presidenziale) alle porte – 8 novembre 2022 – è difficile dire quali saranno le conseguenze sul voto della decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti di ribaltare la storica sentenza Roe v. Wade, con cui nel 1973 la stessa Corte aveva legalizzato l’aborto negli Usa".
La sentenza della Corte Suprema americana non ha abolito l'aborto.
Semplicemente, ha affidato la materia ai singoli Stati, togliendola al governo di Washington.
Del resto, gli Stati Uniti d'America sono una confederazione di Stati.
Ora, tra i democratici serpeggia il malumore.
L'economia americana è disastrosa, come la politica estera di Washington.
A novembre ci saranno le elezioni di midterm ed i democratici rischiano il cappotto.
Le figuracce e gli errori del presidente Joe Biden stanno portando a fondo il Partito Democratico.
Dunque, i democratici debbono prendersela con Biden, se oggi il loro partito sta finendo male.
Debbono prendersela anche con loro stessi, poiché hanno investito in Biden, pur di battere il precedente inquilino della Casa Bianca Donald Trump.
Hanno scommesso sul cavallo sbagliato.
Per questo motivo i democratici americani si attaccano all'aborto e fanno casino.
Essi hanno trasformato un tema così delicato in una bandiera per le elezioni.
Nessun commento:
Posta un commento