Ha scritto bene su "Ticino Live" l'amica Chantal Fantuzzi, con il titolo che recita: "Bologna, 2 agosto 1980 | il tempo si è fermato".
A 40 anni dalla strage nella stazione di Bologna, il mistero non è ancora risolto.
Quando ci fu la strage, si incolparono i neofascisti.
Però, troppe cose ancora non quadrano.
Infatti, stanno venendo alla luce delle carte che portano in tutt'altra direzione.
Si parla di una pista libico-palestinese.
A questo punto, si batta anche questa pista.
I punti oscuri nella vicenda sono ancora troppi.
Si parli di più del "Lodo Moro", ossia quell'accordo tra Stato italiano e leader dei gruppi terroristici palestinesi che prevedeva la libertà di circolazione di questi ultimi in territorio italiano.
In cambio, i palestinesi non avrebbero fatto alcun attentato in Italia.
Bisogna fare ciò anche per rispetto delle 85 vittime di quella strage.
Queste vittime meritano giustizia e la chiedono e sono con la verità potranno ottenerla.
Comunque, il tempo si fermò in quel agosto 1980.
L'Italia vide morire tanti suoi figli per una vicenda che potrebbe essere stata internazionale.
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