Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 11 agosto 2020

La sanatoria che non serve

Su "Panorama", vi è un articolo intitolato "La sanatoria in agricoltura è inutile (parola di migranti)".

L'articolo è di Luca Pernice.
Vi ricordate le lacrime della ministra delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Teresa Bellanova, la quale voleva a tutti i costi la sanatoria per i migranti irregolari, i quali (a suo dire) erano sfruttati dai "caporali" dell'agricoltura?
Ebbene, la sanatoria in questione non serve a nulla. 
Lo dicono gli stessi migranti.
Le norme per inquadrare i braccianti irregolari non stanno funzionando. 
Sono troppo complicate e facilmente aggirabili dai "caporali" e dagli imprenditori senza scrupoli.
Sono gli stessi immigrati a denunciare ciò.
Questi ultimi vivono nei ghetti della Puglia da decenni e sono essenziali per le coltivazioni, s cominciare da quella dei pomodori.
Gli stessi migranti dicono che per essere assunti sono costretti a pagare.
Uno di loro, un immigrato del Gambia ventottenne di nome Amani, ha raccontato la sua storia e ha affermato che il Governo fa le leggi senza capire le problematiche.
Certo, Amani deve essere qui in Italia da prima dell'8 marzo 2020, giorno nel quale è iniziato il lockdown ma la situazione non cambia, dato che possono chiedere la sanatoria anche i migranti presenti da prima, dal 31 dicembre 2019.
Insomma, questo Governo ha favorito l'immigrazione e non ha risolto il problema del caporalato.
Anzi, i "caporali" continueranno a fare lauti guadagni sulla pelle di altre persone. 

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.