E questi sarebbero i "fascisti" e "negazionisti"?

La foto qui sopra mostra alcuni manifestanti che ieri hanno protestato a Berlino contro l'idea stessa del lockdown.

I telegiornali ed i giornali del mainstream li hanno bollati come "nazisti", "fascisti" e "negazionisti".

Ora, la foto qui riportata (che gira su Facebook) mostra uno striscione con la scritta che recita: "Read Mises. Not Marx". 

Ludwig von Mises (29 settembre 1881-10 ottobre 1973) fu uno dei padri del liberalismo.

Ora, questa Europa deve abbandonare le idee di Marx (che sono più dannose che inutili) e sposare le teorie di Ludwig von Mises.

Io mi vergogno profondamente di questo Governo che fomenta l'odio di classe, che odia l'impresa e che calpesta le libertà.

Calpesta persino la libertà religiosa.

Francamente, trovo surreale che si debba andare a messa seguendo certe procedure.

Purtroppo, ci sono stati anche degli abusi liturgici, come quello denunciato da "La Nuova Bussola Quotidiana", in un articolo intitolato "Sacrilegio del gesuita: l'Eucarestia consegnata in sacchetti".

Io rispetto queste procedure solo per potere partecipare.

Però, la presenza dei fedeli contingentata e tante altre norme cozzano con il sentimento religioso e con la libertà religiosa.

Purtroppo, noi ci troviamo di fronte ad una deriva socialista preoccupante.

Le libertà individuali sono compresse, come quelle economiche.

Qui in Italia, abbiamo lo Stato che si impiccia nell'economia.

Dobbiamo riscoprire il pensiero di grandi uomini, come Milton Friedman (31 luglio 1912-16 novembre 2006) e Ludwig von Mises.

Infatti, le libertà economiche sono pienamente legate a quelle delle persone.

In un Paese in cui vigono le libertà economiche vi sono anche le libertà individuali.

In un Paese senza le libertà economiche non vi sono nemmeno quelle delle persone.

Dunque, l'Europa vuole farsi ammorbare la socialismo?

L'Italia vuole diventare un Paese simile alle grandi democrazie occidentali o simile alla Cina?

Purtroppo, si stanno vedendo dei segnali preoccupanti.

Chi si esprime in modo diverso dal mainstream viene tacciato di "fascismo", "nazismo" e di "negazionismo"

Si tratta di un modo con il quale si vuole tappare la bocca a chi ha idee diverse da ciò che dice il mainistream. 

Il termine "negazionista" è un aggettivo infamante.

Infatti, questo termine è usato per chi nega genocidi, come la Shoah.

Se mi si desse del negazionista, io mi offenderei.

Essere paragonato ad una persona che nega la Shoah, per me, che sono anche sostenitore di Israele, è un insulto.

Le nostre libertà sono a rischio.

Noi dobbiamo fare una scelta. 

Qui c'è in gioco il nostro futuro.