Lo Stato non è padrone dei nostri figli

Su "La Nuova Bussola Quotidiana", vi è un articolo di Andrea Zambrano che è intitolato "Caos scuola: bimbi con febbre "sequestrati" dallo Stato".

Ne riporto questo stralcio:

"«In caso di febbre, per il bambino a scuola chiamare i carabinieri e affidarlo non ai genitori, ma all'autorità sanitaria». A Lumezzane la misura “coreana” di un preside è stata cancellata dopo le proteste delle famiglie. Ma il dirigente dice di averla vista applicata anche in altre scuole e si è giustificato dicendo che i chiarimenti dell'Ast e del ministero sono arrivati tardi. Il caso dimostra il caos in cui versa la scuola a un mese dalla riapertura dei cancelli e conferma la mentalità ormai affermatasi dello Stato padrone dei figli. Come anche l'ex ministro Lorenzin ha ribadito".

Purtroppo, il Governo ha fatto un protocollo che prevedeva che, in caso di sintomi come la febbre, per il bambino a scuola si doveva chiamare il 118 senza informare prima i genitori.

Poi, il protocollo è stato corretto e in caso di sintomi i genitori del bambino saranno informati subito.

Se non ci fosse stata questa rettifica, fatta in seguito ai rilievi fatti dai parlamentari, i quali hanno parlato anche di sequestro di persona, i genitori non saprebbero che i loro figli potrebbero essere stati portati in ospedale a loro insaputa.

Dunque, si vuole sfruttare l'emergenza dovuta al Coronavirus per portare avanti un progetto di distruzione della famiglia.

L'idea di uno "Stato padrone dei figli" è un'idea tutt'altro che liberale.

Infatti, essa è più tipica di regimi come quelli che ci furono nell'Europa del secolo scorso.

Oramai, una cosa è chiara: la gente si deve opporre a certi scempi che questo Governo vuole fare.

Questo Governo rappresenta il peggio dello statalismo ed è fortemente totalitario nella mentalità.

Chi ci governa concepisce lo Stato come fine e non come mezzo.

Chi ci governa ritiene che il cittadino debba essere al servizio dello Stato e non il contrario.

Questo ci deve spaventare perché è un pensiero tipico di regimi simili a quelli che ci furono il secolo scorso.

In pratica, lo Stato può arrogarsi il diritto di decidere sui nostri figli.

Questo è inquietante e ci deve fare scegliere il campo nel quale stare.