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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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domenica 30 agosto 2020

Crocifissi, una risposta a Papa Francesco


Riporto questo stralcio di un articolo de "Il Messaggero" di oggi:

"Città del Vaticano – Il crocifisso appeso ad un muro oppure appeso al collo non è di certo un simbolo da strumentalizzare. «La croce è segno santo dell’Amore di Dio e del Sacrificio di Gesù, e non va ridotta a oggetto scaramantico oppure a monile ornamentale». Papa Francesco all'Angelus ricorda ai fedeli che cosa significa indossare al collo un crocifisso, averne uno alla parete o avere un rosario in tasca. Non fa alcun riferimento al dilagare di certe mode o all'atteggiamento di alcuni politici di ostentare con enfasi crocifissi è rosari. Il discorso papale è allargato e valido per chiunque".

La foto qui sopra mostra il crocifisso della catenina che ricevetti alla mia Cresima.
Per me, il Crocifisso è il simbolo di ciò in cui credo, oltre ad essere un ricordo di famiglia ed un simbolo della mia cultura.
Un ebreo indossa una catenina con la Stella di Davide, perché essa rappresenta ciò in cui egli crede.
Un cristiano (come me) indossa una catenina con il crocifisso (o con la croce) che è simbolo di ciò in cui crede.
Ora, come ho scritto varie volte, i simboli sono importanti.
Il crocifisso non rappresenta solo la fede ma anche la cultura.
La nostra cultura è legata a Gerusalemme, Atene e Roma.
Noi nascemmo dall'incontro tra la filosofia ellenistica, la tradizione giuridica e la cultura di Roma e la tradizione religiosa giudaico-cristiana.
Se fosse mancata una di queste tre cose, noi non ci saremmo.
Dunque, è bene porre all'attenzione certi simboli, in un'epoca nella quale il "politicamente corretto" sta ammorbando ogni cosa.
Sia chiaro, scrivo ciò senza volere inneggiare al fanatismo religioso.
Però, noi abbiamo il dovere di difendere le nostre radici culturali e cultuali.
Purtroppo, chi propugna la "cultura del politicamente corretto" punta a levare i simboli perché odia l'identità dei popoli.
Questo è quello che (per esempio) vogliono fare coloro che fanno parte dei Black Lives Matter.
Dunque, Papa Francesco dovrebbe difendere queste cose.
Noi rischiamo di scomparire come civiltà.
Mettiamoci in testa questo.
Il crocifisso deve essere trattato con rispetto e non è un oggetto scaramantico ma non lo si può nascondere, come non si può nascondere nessun altro simbolo della nostra cultura, la quale è minacciata.


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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.