La storia di Silvia Romano non ha senso

Il caso di Silvia Romano è spiegato correttamente dal titolo de "Il Giornale" che recita "Islamica e felice. Silvia ingrata". 

Il caso di quella ragazza è una storia senza senso.

La ragazza si è fatta islamica ed è tornata qui in Italia con tanto di abito tradizionale islamico.

Per carità di Dio, ognuno è libero di vestirsi come vuole.

Però, una persona che è stata liberata da dei rapitori che l'hanno trattata da prigioniera non porta certo gli abiti simbolo del rapimento.

Invece, sembra che Silvia sia una persona tornata da una vacanza.

Intanto, il nostro Paese ha pagato 4 milioni di Euro e Silvia Romano ha parlato bene dei rapitori ed ha annunziato che tornerà in Africa.

Questo è uno schiaffo ad un Paese che sta affrontando la situazione causata dal Coronavirus e che (per esempio) vede molti imprenditori fallire.

Lo schiaffo è anche a quei musulmani che liberamente scelgono il Cristianesimo e che hanno paura di esporsi perché rischiano la vita.

Il Corano prevede la pena di morte per chi commette la "ridda", l'"apostasia"

Tutta questa vicenda sembra una farsa.

Forse, essa è veramente una farsa.