Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

lunedì 8 aprile 2019

L'accusa di deicidio è falsa!



Ringrazio l'amico Luca Boffa, di codesto suo video.
Ora, la tesi del "deicidio", cosa di cui furono accusati gli ebrei, con gravi persecuzioni, è storicamente smentita.
In primis, come dice la dichiarazione del Concilio Vaticano II "Nostra Aetate", il popolo ebraico non uccise Gesù Cristo.
Questa è la frase chiave:

"E se autorità ebraiche con i propri seguaci si sono adoperate per la morte di Cristo (13), tuttavia quanto è stato commesso durante la sua passione, non può essere imputato né indistintamente a tutti gli Ebrei allora viventi, né agli Ebrei del nostro tempo".

In pratica, nel suo complesso, il popolo ebraico del tempo di Gesù non fu colpevole della crocifissione di quest'ultimo.
La colpa ricadde solo alcuni membri delle autorità ebraiche del tempo.
Di certo, gli ebrei di oggi non c'entrano con la morte di Gesù Cristo.
In secundis, quegli ebrei che vollero la condanna a morte di Gesù vollero ciò per questioni politiche.
Per finire, ad eseguire la condanna a morte di Gesù furono i Romani.
Di conseguenza, ammesso che ci fosse stato, questo deicidio fu commesso anche dai Romani, da coloro da i quali noi discendiamo.
Dunque, anche noi meriteremmo lo stesso trattamento che per secoli fu riservato agli ebrei?
Secondo le logiche umane, noi avremmo meritato un simile trattamento.
Però, le logiche di Dio sono molto diverse.
Infatti, Gesù Cristo morì e risorse per salvare tutti, ebrei e non ebrei.


3 commenti:

  1. La Nostra Aetate non cancella l’accusa di deicidio ,come comunemente si crede, ma la limita a quegli Ebrei che parteciparono materialmente al martirio di Gesù: Sinedrio e abitanti di Gerusalemme.
    Ma se noi leggessimo i quattro Vangeli senza pregiudizi antigiudaici ci accorgeremmo che in realtà è stato Gesù a farsi uccidere dagli Ebrei e non il contrario!
    Questo perché la morte di Gesù era una morte pianificata, programmata:
    « ...Da quell'ora Gesù cominciò a dichiarare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molte cose dagli anziani, dai capi sacerdoti e dagli scribi, ed essere ucciso, e risuscitare il terzo giorno ... » (Matteo 16:21)
    "...Ed ecco,un di coloro ch'eran con Lui ,stesa la mano alla spada,la sfoderò; e
    percosso il servitore del sommo sacerdote,gli spiccò l'orecchio.
    Allora Gesù gli disse: Riponi la tua spada al suo posto, perchè tutti quelli che prendon
    la spada, periscon per la spada.
    Credi tu forse ch'io non potrei pregare il Padre mio [Jahveh] che mi manderebbe in
    quest'istante più di dodici legioni d'angeli? Come dunque si adempirebbero le Scritture, secondo le quali bisogna che così avvenga? ..." (Matteo 26:51)
    Questo perché la morte di Gesù era un male necessario per sconfiggere il Diavolo e liberare l'Umanità dalla condanna all'autodistruzione :
    ‘’Poiché dunque i figliuoli partecipano del sangue e della carne, anch'egli [Gesù] vi ha similmente partecipato, affinché, mediante la [sua] morte, distruggesse colui che avea l'impero della morte, cioè il diavolo, e liberasse tutti quelli che per il timor della morte erano per tutta la vita soggetti a schiavitù.
    Poiché, certo, egli non viene in aiuto ad angeli, ma viene in aiuto alla progenie d'Abramo ‘’ [lettera agli Ebrei, capitolo 2,vv 14 – 16]
    Perciò, essendo la morte di Gesù una morte voluta, cercata (Matteo 16:21 – 26:51), gli Ebrei che parteciparono materialmente al martirio di Gesù, Sinedrio e abitanti di Gerusalemme, devono essere considerati i Suoi collaboratori perchè uccidendolo hanno involontariamente aiutato Gesù a sconfiggere il Diavolo e a liberare l'Umanità dalla condanna all'autodistruzione [lettera agli Ebrei, capitolo 2,vv 14 – 16] .
    Tiziana Menna
    http://www.pianeta-promesso.org/p24.html

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La colpa della morte di Gesù fu solo di alcuni membri del Sinedrio e non del popolo ebraico nel suo complesso.
      Inoltre, la morte di Gesù non può essere imputata agli ebrei di oggi.

      Elimina
  2. Gesù si consegnò liberamente ai suoi persecutori per fare la volontà del Padre.

    Quindi parlare di deicidio non ha proprio senso.

    RispondiElimina

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.