E questo non sarebbe incesto?

Ha fatto scalpore la notizia di quella madre americana che ha partorito la figlia del proprio figlio a 61 anni.
Si tratta di Cecile Eledge, la quale ha partorito la figlia (nata con una fecondazione) in vitro del proprio figlio Matthew, il quale è sposato con un altro ragazzo, Elliott Dougherty.
Ora, io pongo questa domanda: quanto accaduto non è stato (nei fatti) un atto incestuoso?
Infatti, lo sperma usato è di Matthew.
La sorella di suo "marito" (uso le virgolette perché per i sostenitori del matrimonio omosessuale non si dovrebbero usare termini come "marito", "moglie", "padre", ecc)  ha donato l'ovulo.
Così, questa bambina ha uno dei due "padri" che (di fatto) è lo zio, una zia che (sempre di fatto) è sua madre e una nonna che è colei che l'ha partorita.
Io non sono contro gli omosessuali.
Anche la Chiesa stessa ha invitato a non discriminare gli omosessuali e ricordo che l'omosessualità non è una malattia.
Però, istituire il matrimonio omosessuale rischia di portare a situazioni come questa, situazioni in cui regna solo tanta confusione.
Così, si rischia di sfasciare la nostra società.
Infatti, una società in cui regna il caos è una società che non è destinata a durare a lungo e che è destinata a soccombere di fronte ad altri che verranno con le proprie convinzioni e che le imporranno.