Il sindaco della città, John Hamilton, vuole sostituire per legge "Good Friday" con "Spring Holiday".
Insomma, si vuole iniziare cambiando le formule augurali tradizionali con altre "politicamente più corrette" (magari) per arrivare in seguito all'eliminazione dei simboli cristiani.
Ringrazio l'amica e collaboratrice Francesca Padovese, la quale mi ha segnalato una petizione con cui si chiede al sindaco di fare marcia indietro.
La petizione è propugnata dalla sezione americana di TFP, l'associazione "Tradizione, Famiglia, Proprietà".
Il sindaco ricordi che una delle frasi simbolo degli USA, della loro cultura e della loro storia è quella che recita: "In God We Trust".
Dunque, volere negare a tutti i costi l'identità giudaico-cristiana degli USA è controproducente.
Quanto accade qui in Europa ne è la dimostrazione.
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