questo articolo è scritto a quattro mani con la mia amica e socia Stephanie Caracciolo Arriera Tamagno.
Sono orgoglioso di Stephanie.
Ella è una ragazza che ha sempre dato un grande contributo a questo blog e che non ha mai chiesto niente in cambio.
Io le devo molto.
Alla fine, ce l'abbiamo fatta!
Anche se non sono americano, sono un fan del Grand Old Party.
Lo possiamo dire: abbiamo azzoppato l'anatra!
Da oggi, il presidente Barack Hussein Obama è come un'anatra zoppa, come si dice in gergo.
Le elezioni di medio termine americane hanno decretato una sconfitta sonora per i democratici.
La cartina mostra quello che è accaduto.
Non ho mai gradito così tanto il colore rosso.
Infatti, qui in Italia il rosso è il colore della sinistra ma negli Stati Uniti d'America esso il colore del Grand Old Party, il centrodestra.
Il Grand Old Party si è preso il Congresso.
Al Senato (che era stato in bilico) esso ha preso 51 seggi contro i 45 dei democratici.
Gli Americani hanno punito la politica sanitaria, una politica sanitaria che farà salire le tasse, e l'ambigua e discutibile politica estera, una politica estera che ha aperto al nucleare iraniano e che si è messa contro Israele.
Inoltre, Obama si è schierato per il matrimonio gay e per l'aborto e l'eutanasia.
Queste elezioni sono l'avviso di sfratto per Obama.
Obama, go home!
Cordiali saluti.
Non le pare un'analisi politica decisamente superficiale e limitata?
RispondiEliminaObama non ha più il Congresso ed il Senato.
RispondiEliminaQuesti sono i fatti.
Evidentemente, gli Americani non si fidano più di lui.
Del resto, ha fatto delle riforme che costano molto agli Americani.