Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

venerdì 4 ottobre 2013

Tragedia di Lampedusa? E' colpa delle politiche europee!

Cari amici ed amiche.

Leggete l'articolo del blog del Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi che è intitolato "Una tragedia immane nel mare di Lampedusa".
Prima di tutto , auguro buon compleanno all'onorevole Lupi.
Dell'articolo è interessante la parte che recita:

"Grazie a tutte le persone che oggi mi hanno fatto gli auguri di buon compleanno. Ricordarsi di un altro è il segno di un rapporto che c’è e che vuole crescere. Un’amicizia, una condivisione di progetti e di ideali  non è un fatto formale, è pieno di ciò che accade.
Oggi non possiamo restare indifferenti a quanto è successo in mare di fronte a Lampedusa. Questa tragedia immane -  è appena giunta la notizia che sotto il barcone rovesciato sono stati trovati altri 100 corpi che si vanno aggiungere ai 93 sin qui recuperati, e il numero purtroppo è destinato ad aumentare -, non è umanamente sopportabile.
Bisogna soccorrere i naufraghi del mare – compito nel quale gli uomini della Guardia costiera si stanno impegnando da mesi, solo ieri hanno salvato 155 persone – ma bisogna anche fare tutto il possibile per fermare i trafficanti di morte che sfruttano la speranza dei poveri. E’ un dovere di cui dobbiamo farci carico, di cui deve farsi carico la comunità internazionale e l’Unione europea in particolare.".

Sono d'accordo con Lupi quando dice che di questa tragedia debba farsi l'Unione Europea.
Non è possibile che, per esempio, la Germania dica che quello dell'immigrazione clandestina sia solo un problema italiano.
Se siamo in Europa, ci deve essere il senso comune del volere risolvere i problemi che sono di tutti.
L'Italia è la frontiera meridionale dell'Europa.
Oggi, l'Europa è spaccata tra l'area tedesco-scandinava (che persegue i suoi interessi) e quella mediterranea,  che è lasciata a sé.
Non se ne può più di questa situazione.
Mi ricordo del Trattato di amicizia che fu stipulato tra il governo del presidente Berlusconi e l'allora leader libico Mu'ammar  al-Qadhdhāfī (Gheddafi) con cui furono bloccati molti immigrati.
Bisogna tornare a fare trattati simili con i Paesi da cui questi immigrati provengono.
Io penso che la colpa di ciò sia anche di persone come il Ministro dell'Integrazione Cécile Kyenge e la Presidentessa della Camera Laura Boldrini che ogni giorno dicono  che ci devono essere tanti immigrati, senza tenere conto del fatto che non ci sia lavoro neppure per noi italiani.
Da disoccupato so che dico.
E' ora di smetterla di lanciare slogan assurdi!
Bisogna iniziare a lavorare perché si evitino simili situazioni.
Cordiali saluti.

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.