Fondazione "Italia-USA", omaggio per il "Columbus Day".

Cari amici ed amiche.


Dalla "Fondazione "Italia-USA"" mi è arrivato questo messaggio:
"Cari amici della Fondazione Italia USA,

in occasione del Columbus Day il presidente della Fondazione Italia USA, sen. Lucio D’Ubaldo, ha inviato un messaggio di augurio al comitato organizzatore della manifestazione a New York:

“E' la festa più importante, giunta ormai a livelli di massima notorietà, che dona al mondo intero l’immagine plastica dell’orgoglio italiano in terra d’America. A New York, anche nell’edizione di quest’anno, il Columbus Day offre l'occasione per approfondire il contributo di quanti si riconoscono, pur nella fedeltà alle loro radici familiari, alla vita civile culturale e politica della grande nazione d’Oltreoceano. Tra l’altro, nel novembre del 1933, l’italiano Fiorello La Guardia vinceva le elezioni per il Municipio della Grande Mela, avviando il processo di risanamento e rinascita della città. È un anniversario davvero emblematico su cui idealmente ruota la celebrazione del tradizionale evento italo-americano. Il saluto e l’omaggio, dunque, si aggiungono a tante analoghe manifestazioni di simpatia, che accompagnano come sempre l’appuntamento newyorkese. Un "Evviva" caloroso e sincero!”".

Una festa come il "Columbus Day" dovrebbe essere festeggiata da Dawson (Canada) a Punta Arenas (Cile) e da Toronto (Canada) alla Patagonia (Argentina).
Questa è la festa di tutti gli italiani che si trovano nelle Americhe, sia nei Paesi nordamericani, come Canada e Stati Uniti d'America e sia in quelli sudamericani, come Brasile, Uruguay ed Argentina.
Del resto, fu un italiano a scoprire le Americhe, nel 1492.
Quindi, è giusto che questa festa sia intitolata a lui.
Cordiali saluti.