Cari amici ed amiche.
Sul precedente blog "Italia e Mondo", ho parlato della Chiesa di Santa Maria Assunta di Castel d'Ario, in Provincia di Mantova.
Uno degli articoli è stato pubblicato anche sul sito della Parrocchia di Castel d'Ario.
Ora, voglio fare una riflessione, una riflessione che avevo già fatto sul precedente blog, nell'articolo intitolato "Com'era Castel d'Ario nel Medio Evo?".
L'articolo è stato salvato sull'attuale blog.
La chiesa di Castel d'Ario risale al 1743.
Essa fu progettata dall'architetto veronese Girolamo Dal Pozzo e fu inaugurata nel 1758.
Ora, il paese di Castel d'Ario risale a molto tempo prima.
Già l'imperatore del Sacro Romano Impero Enrico IV donò la zona al vescovo di Trento e rimase a tale vescovato fino al 1708.
Dunque, cosa ovvia, Castel d'Ario ebbe già una chiesa.
Lo testimonia la policroma Madonna della Cintura, un bassorilievo di terracotta che risale al XV secolo.
Dunque, prima dell'attuale chiesa, ce n'era un'altra.
Fa specie, una cosa: l'attuale chiesa è orientata verso ovest.
L'abside si trova ad ovest.
Questo è strano poiché nel Medio Evo le chiese avevano un orientamento contrario.
L'abside (il luogo più importante della chiesa, poiché reca l'altare maggiore) veniva sempre collocato ad est e l'ingresso era ad ovest.
Infatti, nel Medio Evo il simbolismo era forte!
L'oriente è il punto da cui sorge il Sole ed indica Gerusalemme, la Città Santa.
Guarda caso, la massoneria (che nacque tra le gilde medioevali dei costruttori di chiese) speculò su questo.
Quando un massone muore, i suoi "fratelli" dicono del morto: "E' andato all'Oriente Eterno".
Ora, la chiesa di Castel d'Ario è al contrario.
L'abside si trova ad ovest e l'entrata ad è ad est.
L'ovest veniva visto come una direzione infausta.
Guarda caso, Piazza Statuto, una piazza di Torino che, secondo certe persone che sanno di esosterismo è la porta dell'Inferno, si trova ad ovest e, quando il capoluogo del Piemonte era un "castrum" romano , in quel luogo si compivano le esecuzioni.
Questo è veramente strano.
La precedente chiesa potrebbe essere stata orientata in un altro modo rispetto a quella attuale.
Nel Medio Evo, il cuore pulsante di Castel d'Ario era il Castello del secolo XI.
Dunque, questo ci deve fare supporre che il villaggio fosse fatto intorno al castello.
Il castello è ad ovest rispetto alla chiesa. Dunque, l'orientamento della vecchia chiesa potrebbe essere stato diverso.
Un'altra curiosità riguarda i lampadari che illuminano l'attuale edificio di culto.
Da roncoferrarese, faccio notare questa cosa con orgoglio.
Infatti, i lampadari furono fatti a Governolo, una frazione del Comune di Roncoferraro.
In Comune con Governolo vi è anche l'organo.
L'organo di Governolo e quello di Castel d'Ario furono fatti Andrea e Luigi Montesanti, in età tardo-barocca.
Vorrei terminare con un pensiero dedicato alla Chiesa di Susano, una frazione di Castel d'Ario.
La chiesa di Susano è sconsacrata da tanto tempo.
Oggi, essa è chiusa.
Io sarei dell'idea di riaprirla al culto cattolico, magari non come parrocchia ma come semplice chiesa dipendente dalla Parrocchia di Castel d'Ario o da quella di Bigarello.
Io penso che chi abita a Susano debba avere la sua chiesa, anche perché a Susano abitano persone anziane.
Come cattolico e come appassionato di arte, io penso che sia un peccato non usufruire di questa struttura seicentesca.
Magari, la si potrebbe usare anche per fare dei concerti.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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