Cari amici ed amiche.
Leggete l'articolo dell'Huffington Post che è intitolato "Pdl, Silvio Berlusconi non riesce a mediare. Alfano chiede la testa di Verdini, Bondi, Santanchè, Brunetta e Sallusti".
Io penso che quanto sta accadendo ora sia inconcepibile!
Secondo l'articolo, in cambio della permanenza sua e dei suoi, Angelino Alfano, Ministro dell'Interno e Segretario del Popolo della Libertà, per restare in quello che sarà Forza Italia, Alfano ha chiesto l'allontanamento di Daniela Santanchè, Renato Brunetta, Denis Verdini, Sandro Bondi e Alessandro Sallusti!
Personalmente, trovo che le richieste di Alfano siano irricevibili, se non altro perché Alessandro Sallusti è direttore de "Il Giornale", il giornale che appartiene al presidente Berlusconi e non ad Angelino Alfano.
Solo il presidente Berlusconi potrebbe licenziare Sallusti.
E poi, Alfano ed i suoi dicono di non volere la scissione.
Però, se si chiede di allontanare le persone prima elencate, queste ultime potrebbero legittimamente andarsene e fare un partito proprio.
Inoltre, Alfano vuole fare tanto il leader.
Un leader serio, però, deve essere presente alle riunioni del partito.
Invece, in tutte le recenti riunioni con il presidente Berlusconi, Alfano non c'era.
Inoltre (e questo è vergognoso) mentre il governo stava prendendo la fiducia al Senato, Alfano stava facendo girare tra i banchi del governo un foglietto con la lista dei senatori del Popolo della Libertà pronti a votare la fiducia, degli incerti e di quelli che non avrebbero votato.
A casa mia, questo si chiama tramare alle spalle!
Un leader non trama alla spalle!
Cordiali saluti.
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