Alfano? Non è un leader!

Cari amici ed amiche.

Ho preso dalla pagina di Facebook del "Minzolini Fan Club" questa foto che è intitolata, con questa didascalia:
"Sacrificato un Leader per trenta poltrone.

Dalla notte dei tempi il sacrificio umano per propiziare gli dei è un rituale in atto. Al Colosseo venivano sacrificati gli schiavi per dilettare i l’Imperatore, e ieri, a poca distanza dall’anfiteatro romano si è sacrificato un Leader .

I volti giocondi della quasi totalità dei senatori, hanno rivelato quanto poco rispetto abbiano lor signori per il popolo bue; troppo importante per loro danzare uniti nella rive gauche, come grasse danzatrici dal ventre molle. L’arte delle vecchie meretrici , l’antitesi della politica, la storia rivissuta, nei suoi momenti peggiori, i palazzi romani che rivivono tradimenti e complotti.
La commedia è andata in scena, ma quando calerà il sipario i teatranti dai volti giocondi dovranno raccogliere i loro costumi di scena e lasciare il palco. Tenteranno di esibirsi in qualche piazza, ma siano consapevoli che anche nei tempi di carestia peggiore, qualche ortaggio marcio e delle uova maleodoranti potranno essere sacrificate per accoglierli.

Fine della storia.".

Io rispetto Angelino Alfano, perché è un ottimo politico,  ma per me egli non è un leader!
L'ha dimostrato più volte!
Quando egli aveva il comando nel Popolo della Libertà, il partito era dato a meno del 14% nei sondaggi.
Con il ritorno in campo del presidente Berlusconi, il partito è risalito.
E poi, un politico di centrodestra che piace alla sinistra mi risulta sospetto.
Io, qui a Roncoferraro, non piaccio alla sinistra e questo sentimento è reciproco.
Ovviamente, si resta nell'ambito politico e, come spero, non in quello personale.
Il rispetto per le persone è sempre dovuto.
Alfano piace alla sinistra.
Inoltre, nel 2012,  con Alfano alla guida il Popolo della Libertà ha sempre perso tutte le elezioni amministrative, comprese quelle regionali in Sicilia, cosa che non era mai accaduta.
Questo mi preoccupa per le elezioni amministrative che ci saranno l'anno prossimo.
Tra l'altro, queste elezioni vedranno coinvolto anche il mio Comune,  Roncoferraro (Mantova) che dovrà rinnovare Sindaco e Consiglio Comunale.
Anche a livello locale, spero in un chiarimento, altrimenti potrei avere le mani libere e spostare il mio consenso verso altre forze, sempre del centrodestra.
Inoltre, Alfano ha fatto una cosa che non avrebbe dovuto fare.
Mentre si votava la fiducia al governo, Alfano faceva girare un foglietto tra i banchi del governo.
Questo foglietto recava una lista dei senatori del Popolo della Libertà che avrebbero votato la fiducia al governo e quelli che avrebbero dato voto contrario.
Inoltre, non era mai presente alle riunioni dei parlamentari del partito che erano state indette dal presidente Berlusconi.
A casa mia, questo si chiama tramare alle spalle.
Un leader mette la faccia in quello che dice e in quello che fa.
Questo è stato detto dala senatrice Alessandra Mussolini, durante la trasmissione "Aria che Tira" ( che va in onda su "La 7") ed io lo ribadisco. 
Alfano si sta comportando da democristiano della vecchia scuola.
Egli porta a sinistra forze che di sinistra non sono.
Urge un chiarimento.
Cordiali saluti.