Leggete l'articolo del sito del quotidiano francese "Le Monde" che è intitolato "L'Australie se résigne à rouvrir des camps pour ses immigrés clandestins".
L'Australia è governata dai laburisti del Primo Ministro Julia Gillard e non da una compagine di centrodestra o di destra pura.
Eppure, in quel Paese si stanno facendo delle politiche atte a controllare l'immigrazione clandestina.
Mentre la sinistra australiana sta facendo ciò, quella italiana vuole aprire agli immigrati clandestini, senza tenere conto delle conseguenze di una simile decisione.
Ora, un immigrato clandestino non ha uno status.
Non è (per esempio) un rifugiato politico e, in quanto clandestino, non può lavorare regolarmente né avere una vita regolare.
Quindi, per vivere, molti immigrati clandestini sono costretti a ricorrere ad espedienti spesso illegali, dal lavoro nero ai piccoli furti fino all'ingresso nella manovalanza della criminalità o nelle organizzazioni terroristiche.
Essere buoni è una cosa ed è molto nobile.
Essere buonisti è un'altra e questo non va bene perché si mette a rischio la sicurezza della società.
Cordiali saluti.
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