Cari amici ed amiche.
Qui in Italia c'è un clima assurdo!
In questo Paese ci sono troppe cose che non vanno.
Il caso del direttore de "Il Giornale" Alessandro Sallusti è un paradigma ma ci sono altri casi di cui non si parla.
Vi sembra normale che qui in Italia i giudici abbiano tutto questo potere?
Come ha detto anche lo stesso Alessandro Sallusti, i giudici possono nominare i presidenti di Regione e ora puntano a nominare anche i direttori dei giornali.
Inoltre, qui in Italia ci sono anche dei reati assurdi.
Per esempio, sapete che è reato dire ad una persona: "Sei un raccomandato"?
Anche se la persona fosse realmente raccomandata (e magari incapace e senza meriti), non le si potrebbe dire: "Sei un raccomandato"!
Il reato d'opinione va rivisto, se non abolito.
Se hanno fatto questo ad un importante giornalista, qual è Sallusti, cosa potrebbe accadere ad uno come me, che ogni giorno esprime opinioni sul suo blog e qualche volta scrive su "Italia chiama Italia"?
Così, si mandano in galera delle persone e si rovinano le loro vite, per simili baggianate, mentre ci sono persone che uccidono e distruggono famiglie che sono ancora a piede libero.
Questa è l'Italia!
Il centrosinistra dice che il presidente Berlusconi ha tolto la credibilità al nostro Paese!
Qui se ci sono delle persone che tolgono la credibilità al nostro Paese sono proprio i signori "Tovarish" (che gettano fango sugli avversari con i loro giornali) e certa magistratura.
Inoltre, qui in Italia c'è un doppiopesismo allucinante!
Mentre la governatrice del Lazio, Renata Polverini, si è dimessa, nonostante ella non sia indagata, altri personaggi politici sono ancora al loro posto e sono indagati.
Anzi, quei giornali che hanno scaricato fango e sterco contro il centrodestra, non parlano con la stessa solerzia di questi politici indagati che sono a loro vicini.
Il caso Sallusti è la dimostrazione di ciò.
Qui si è creato un precedente pericoloso!
Su "Il Giornale" c'è l'iniziativa "Siamo tutti Sallusti".
Partecipate in tanti!
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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