Vi parlo di un argomento che avevo citato in qualche mio articolo precedente, la Rosslyn Chapel.
Ora, questa chiesa fu costruita in un giorno particolare il 21 settembre 1446, nel giorno di San Matteo, e nel 1450 essa fu dedicata a San Matteo.
Oltre agli altri misteri che la riguardano (come le pannocchie scolpite o le colonne dell'Apprendista e del Maestro) ve n'è uno anche nella data di costruzione, 21 settembre 1446.
Ora, il 21 settembre è il giorno di San Matteo.
Però, in quell'epoca, il giorno 21 settembre segnava l'inizio dell'autunno, l'equinozio d'autunno, quel cammino che avrebbe portato all'oscurità e che sarebbe culminato con il solstizio d'inverno (21 dicembre) e che a sua volta avrebbe portato al Natale e alla nuova luce della primavera, equinozio di primavera, 21 marzo.
Ciò è molto strano perché per noi l'autunno inizia il 23 settembre.
Cosa potrebbe essere successo?
Un'ipotesi potrebbe essere la riforma gregoriana (infatti fu voluta da Papa Gregorio XIII) del 1582.
Prima di essa ci fu il calendario giuliano, un calendario solare.
Secondo il calendario giuliano, la Terra avrebbe impiegato ben 365 giorni e 6 ore per fare un'intera rivoluzione (un giro intorno al Sole) o meglio (stando alle credenze dell'epoca di Giulio Cesare) il Sole avrebbe impiegato 365 e 6 ore per compiere un'intera rivoluzione.
Un anno durava 365 giorni ed ogni quattro anni vi era l'anno bisestile, un anno composto da 366 giorni.
Questo, però, creò nei secoli uno scarto sempre maggiore tra l'anno solare e l'anno civile.
Infatti, l'anno solare non durava 365 giorni e 6 ore ma era più corto di 11 minuti e 14 secondi.
Con la riforma gregoriana fu fatto in modo che gli anni bisestili fossero stati solo quelli con il numero divisibile per quattro.
Questo potrebbe giustificare lo spostamento dell'equinozio d'autunno.
Però, ci potrebbe essere un'altra teoria, quella dello spostamento della Terra.
Ad esempio, all'epoca dei Romani, alcune costellazioni erano visibili dalle regioni meridionali del nostro Paese.
Oggi queste costellazioni non sono più visibili.
Cito la Croce del Sud.
Quindi, uno spostamento dell'asse della Terra (nutazione) o un cambio di velocità della rotazione potrebbe avere inciso sul susseguirsi delle stagioni.
Del resto, proprio l'inclinazione dell'asse terrestre determina le stagioni.
Quindi, la Rosslyn Chapel potrebbe essere stata una sorta di calendario di pietra e (magari) un determinato raggio del Sole che entrava attraverso una sua determinata vetrata poteva segnare gli equinozi ed i solstizi.
Sarebbe interessante fare altre ricerche.
Cordiali saluti.
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