Cari amici ed amiche.
Nel novembre 1922, due archeologi inglesi aprirono un'importante tomba in Egitto.
Il nome di questi archeologi erano Howard Carter e George Herbert, V conte di Carnarvon, e la tomba in questione fu quella del faraone Tutankhamon.
Ora intorno a questa tomba incominciò a girare la leggenda di una maledizione lanciata dallo spirito del faraone, una maledizione che avrebbe causato la morte di parecchie persone.
Le cronache parlano di una tempesta di sabbia che si levò proprio al momento in cui i due archeologi aprirono le porte della tomba.
Durante questa tempesta, un falco si innalzò sopra la tomba e puntò verso ovest.
Il falco fu il simbolo della famiglia reale egizia e l'ovest fu la direzione dell'oltretomba egizio.
Da lì iniziò una serie di morti misteriose.
Il primo fu Carnarvon.
Cinque mesi dopo la scoperta, il lord fu morso da una zanzara.
Il sangue gli si avvelenò e morì di polmonite in un hotel del Cairo, il 5 aprile 1523.
Ci furono due dati inquietanti in questa morte.
Nella stessa ora in cui Carnarvon morì, nella sua residenza inglese, il suo cane ululò e morì.
Inoltre, quando la mummia del faraone fu analizzata, fu trovata una traccia del morso di zanzara.
Poi, toccò al fratellastro di Carnarvon, Aubrey Herbert, che morì di peritonite.
Un principe egiziano, Alì Farmy Bey, la cui famiglia si diceva discendente dei faraoni, morì assassinato in un albergo a Londra ed il fratelo morì suicida.
Un magnate americano delle ferrovie, George Jay Gould. morì di polmonite dopo avere contratto un raffreddore nella tomba.
L'aiutante di Carter, il nobile Richard Bethell sembra che si sia ucciso all'età di 49 anni, mentre(nel 1930) suo padre, lord Westbury, precipitò da una finestra dell'appartamento di Londra, in cui vi era un vaso di alabastro proveniente dalla tomba.
Dal 1930 al 1937 ci furono altre dodici morti strane.
Solo Carter si fece beffe della maledizione e morì per cause naturali nel 1939.
Nel 1966, l'Egitto accettò di mandare i tesori di Tutankhamon a Londra.
Si racconta che il direttore del museo del Cairo, Mohammed Ibrahim, ebbe un sogno in cui fu sovrastato da un pericolo.
Combatté fino all'ultimo contro la decisione di portare i reperti a Londra.
Nel lasciare la seduta con i funzionari governativi, Ibrahim fu investito da un'automobile.
Morì due giorni dopo.
Ora, vorrei cercare di dare una mia versione degli eventi.
Parliamo di Carnarvon.
Questa persona fu un archeologo dilettante.
Forse per la sua eccentricità, egli decise di aiutare e finanziare Carter.
Carnarvon non godeva di buona salute e per questo lasciò l'Inghilterra per una zona con un clima più salubre.
Ora, potrebbe darsi che la zanzara potesse essere stata il vettore di qualche malattia, come la dengue, la malaria o la febbre gialla.
Le zanzare Anopheles sono vettori del Plasomodium della malaria, un protozoo.
La "zanzara tigre" può essere il vettore del virus della febbre gialla e del dengue.
Un fisico così debilitato avrebbe potuto ammalarsi di qualsiasi malattia, polmonite compresa.
Lo stesso discorso potrebbe per il magnate Gould.
La polmonite può avere vari agenti eziologici, dallo Streptococcus pneumoniae a certe muffe (come l'Aspergillus), alla Legionella pneumophila, a certi virus parainfluenzali, fino alla Coxiella burnetii, il batterio che causa la febbre Q.
Magari nella tomba potrebbero esserci stati degli agenti patogeni di questo tipo.
Per quanto riguarda la morte di Berthell, colui che morì di peritonite, la spiegazione potrebbe essere più semplice di quanto si possa immaginare.
Egli potrebbe essersi ammalato di appendicite e la malattia potrebbe non essere stata curata.
Quanto alla morte del principe Bey, la spiegazione potrebbe essere semplice.
Un principe ricco è sempre a rischio di essere assassinato.
La teoria della maledizione può essere smentita.
Le opzioni ci sono.
Però, la teoria di una maledizione affascina a tal punto che l'industria cinematografica ha fatto una lauta produzione (come il film "La Mummia") o attrazioni dei parchi giochi, come la "Valle dei re" di Gardaland.
Cordiali saluti.
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