Sul giornale "Tempi", vi è un articolo intitolato "Egitto, brucia la Bibbia e si difende: «Il cristianesimo è blasfemo». Nessuno protesta".
In Egitto (come in altri Paesi islamici) le violenze continuano.
Queste violenze si stanno muovendo ora anche contro i cristiani.
Un uomo ha bruciato una Bibbia e ha definito il Cristianesimo una religione "pagana".
E' chiaro anche ad un bambino che il film "Innocence of muslim" sia stato solo un pretesto per fare violenza.
Quei fanatici volevano fare violenza e (in un modo o nell'altro) l'avrebbero fatta, anche se non ci fosse stato quel film.
E' chiaro che in quei Paesi in c'è stata la "Primavera araba" i fanatici abbiano preso il sopravvento e, in un modo o nell'altro, ce lo vogliono fare capire.
Noi dobbiamo metterci in testa che loro ci vogliono fare fuori.
Una cosa che mi ha lasciato inquieto è il fatto che nessuno abbia protestato di fronte all'episodio della Bibbia bruciata.
Ai miei correligionari voglio dire una cosa:
SVEGLIATEVI!
Con i fanatici non si può dialogare.
Cordiali saluti.
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