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lunedì 2 gennaio 2012

CASO DON GIORGIO, UN ESEMPIO DI PRETE CHE NON FA UN BUON SERVIZIO ALLA CHIESA


Cari amici ed amiche.

Leggete questo commento che è stato scritto all'articolo intitolato "Caso don Giorgio, nuovi sviluppi" e che recita:

"Cerca di svegliarti, dal Papa fino a Scola e tutti quelli come loro vi è solamente il Vaticano politicizzato che non ha niente che a vedere con Dio o Gesù. Papa Luciani è stato ucciso perchè voleva cambiare la politica del Vaticano e raccontare tutta la verità, lo stesso sta facendo Don Giorgio. Spero tanto che non molli, fortunatamente ci son migliaia di persone che lo condividono e che gli danno la forza di continuare la sua lotta.".

Ora, io non sono un prete ma, da cattolico, alcune cose le posso dire.
Un prete è tenuto a rispettare tre voti, la povertà, la castità e l'obbedienza.
Chi vuole fare il prete nella Chiesa cattolica è tenuto a rispettare questi tre voti.
Ora, qualcuno mi può fare un'osservazione riguardo a don Verzé che io ho difeso.
Faccio notare che don Verzé usava i soldi che aveva per fare ospedali e curare i malati e non li teneva per sé.
Quindi, don Verzé era in linea con la tradizione cattolica.
Un prete cattolico deve anche rispettare il voto di castità.
Infatti, un prete è tenuto a rispettare il voto di castità per servire meglio Dio.
Ora arriviamo al voto di obbedienza, che riguarda il caso di oggi.
Un prete è tenuto ad obbedire al Papa, ai vescovi ed ai suoi superiori.
Ora, con quello che dice, don Giorgio De Capitani non rispetta il voto di obbedienza.
La Chiesa non è una caserma ma non è nemmeno un'associazione anarchica.
C'è una tradizione e ci sono delle regole che vanno rispettate.
Con quello che dice, don Giorgio dimostra di non rispettare ciò.
Che prete un sacerdote che incita i fedeli alla disobbedienza?
Ciò è riconosciuto anche nella lettera inviatagli dal Vicario dell'Arcivescovo di Milano, don Roberto Maria Redaelli il 29 giugno 2011.
A mio avviso, se don Giorgio vuole fare il prete si deve conformare a quello che dice Santa Romana Chiesa.
In caso contrario, sarebbe giusto che lasci il sacerdozio e faccia il politico.
Questo modo di fare che tipico di certi sacerdoti non fa un buon servizio alla Chiesa.
Cordiali saluti.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.