The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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domenica 15 gennaio 2012
IL RISPETTO VERSO IL CATTOLICESIMO
Cari amici ed amiche.
Guardate il video qui sopra che ho preso da Youtube.
Ringrazio l'amico Angelo Fazio che l'ha messo su Facebook.
In questo video un giovane parla della sua esperienza religiosa, del valore della fede cattolica e del fatto che essa sia sotto attacco.
Ci sono tanti soggetti che attaccano il Cristianesimo, la Chiesa cattolica e tutte le sue pratiche.
Mi riferisco, ad esempio, ai comunisti che si dicono "atei" ma che in realtà sono contro Dio e la Chiesa. Per questo, il comunismo è satanico.
Un discorso analogo si può fare anche per chi sostiene le ideologie naziste.
Vi sono anche alcuni gruppi religiosi che ritengono di avere la verità.
Tra questi vi sono gruppi che si professano cristiani.
Alcuni li ha citati il ragazzo che parla nel video.
Esempio di questi gruppi sono le sette protestanti piuttosto che i Testimoni di Geova.
Con qualcuno di questi ultimi, io ho avuto da dire.
Infatti, un'amica di famiglia si è convertita alla fede dei Testimoni di Geova e, discutendo con me, ha incominciato a dire che noi cattolici siamo idolatri perché abbiamo il culto alla Madonna ed ai Santi.
Ora, vorrei fare notare che la Madonna è la Madre di Dio, colei che dicendo sì al progetto di Dio, contribuì alla Salvezza del genere umano.
Inoltre, ricordo che Gesù morì per salvare tutti gli uomini e non solo i Testimoni di Geova.
Quello che è peggio, però, è il fatto che anche tra noi cattolici vi siano persone che non agiscono in modo corretto.
Un esempio è stato qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova, è stato fatto un supermercato grosso quasi quanto l'IPER "La Grande" che si trova a Magenta, in Provincia di Milano.
Peccato che questo supermercato sia stato fatto di fronte al cimitero.
Ora, oltre alla questione sanitaria, vi è anche una questione religiosa.
Immaginatevi quando passa una processione funebre con il prete che recita l'"Eterno riposo" e la gente che prega e che piange e, intanto, dal supermercato entra ed esce gente che, magari, schiamazza e bestemmia.
Il sindaco, Candido Roveda, ha difeso l'opera, come dice questo articolo intitolato "Roveda difende il centro commerciale" e che è stato scritto su "La Gazzetta di Mantova".
Molti hanno contestato. Io sono stato tra coloro che hanno contestato la realizzazione di quel supermercato e non mi pento di ciò.
Intendiamoci, non ero contrario al supermercato in sé.
Ho contestato l'ubicazione dell'esercizio.
Infatti, il cimitero non è monumentale e quindi i morti vengono ancora inumati.
Quindi, il posto potrebbe non essere salubre.
Oltre a ciò, c'era la questione religiosa.
Il cimitero è un luogo che merita rispetto, per la sua sacralità.
Eppure, molti che si professano cattolici non hanno contestato la cosa.
Io se fossi stato un esponente cattolico della maggioranza (il centro sinistra) che sostiene Roveda mi sarei dimesso dal Consiglio comunale.
Grazie a Dio non ho avuto questa questione di coscienza non essendo consigliere in Comune ed essendo di centro destra, anzi di destra.
Quello di Roncoferraro è solo un caso di quello che sta accadendo nel mondo cattolico.
Ci sono cattolici che ritengono che la fede sia un fatto privato e che quando ci sono certe situazioni pubbliche non si debba parlare di essa ed a nome di essa.
Ciò è sbagliato.
La fede non può essere sempre un fatto privato.
Ad esempio, la Chiesa è contro l'aborto.
Ora, come può un cattolico votare l'aborto se questo è apertamente contro quello in cui crede?
Purtroppo, questo atteggiamento è frutto del relativismo e, per certi versi, è peggiore anche dell'insulto.
Purtroppo, tanti cattolici vogliono essere "politicamente corretti" ma, facendo ciò, annacquano la propria fede.
Lo stesso discorso, ad esempio, vale per lo spettacolo blasfemo di Castellucci e per altre situazioni.
Gesù stesso non predicò una dottrina "amabile a seconda delle comodità" ma sotto parecchi aspetti fu rigoroso.
E' ora che noi cattolici torniamo a fare i cattolici e a rispettare la nostra Chiesa.
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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