The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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mercoledì 7 settembre 2011
LA PROPOSTA DEL SENATORE PISANU? E' IRRICEVIBILE!
Cari amici ed amiche.
L'ex-Ministro degli Interni e senatore Giuseppe Pisanu (Popolo della Libertà) ha detto che il presidente Berlusconi dovrebbe fare un passo indietro e che si dovrebbe creare un Governo di larghe intese.
La proposta è stata (giustamente) bocciata da tutta la maggioranza.
In primo luogo, questo Governo ha una maggioranza in Parlamento.
Finché ha una maggioranza in Parlamento, esso è legittimato a governare.
Questo l'ha detto anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, una persona che non può essere tacciata di sostenere il presidente Berlusconi.
In secondo luogo, una "Grosse Koalition" potrebbe essere fatta (al massimo) solo dopo le elezioni, nel caso in cui non dovesse venire fuori una netta maggioranza.
Ad esempio, si sarebbe potuta fare una "Grosse Koalition" nel 2006.
Lì, infatti, fu sostanzialmente un pareggio.
Alla Camera dei Deputati, il centro sinistra vinse con circa 25.000 voti di scarto. Al Senato, il centro destra prese più di 100.000 voti in più rispetto al centro sinistra che però ebbe due senatori in più, in funzione del voto all'estero e dell'adesione di Luigi Pallaro, il senatore indipendente eletto in Argentina. Quindi, non c'era una maggioranza netta.
Se il centro sinistra moderato di allora (costituito da Udeur, Democrazia è Libertà-La Margherita ed Democratici di Sinistra) fosse stato più responsabile non avrebbe mantenuto la scellerata alleanza con la sinistra radicale e l'Italia dei Valori (che fece tanti danni) ma avrebbe cercato un accordo con l'Udc, con Forza Italia e con altre forze di centro destra per fare un Governo di larghe. Sarebbe stata una "soluzione d'emergenza" ed atta a risolvere i problemi immediati, per poi tornare al voto. L'alternativa sarebbe stata l'istituzione di un Governo tecnico.
In Germania, infatti, alle elezioni 2005 non venne fuori una maggioranza ed il Partito Socialdemocratico preferì un'alleanza con la CDU-CSU e dare la poltrona di Cancelliere ad Angela Merkel piuttosto che governare con la Linke, la sinistra estrema comunista.
Romano Prodi, nel 2006, preferì fare il contrario ed i risultati furono pessimi. Basti pensare solamente al Governo che fu costituito da più di cento persone, tra ministri e sottosegretari, per evitare di avere partiti che in Parlamento potessero metterglisi contro. La cosa non servì perché le contraddizioni nella coalizione di centro sinistra esplosero nel 2008.
E' ovvio, però, che oggi non possa fare qui in Italia una "Grosse Koalition" e (cosa di cui sono altamente sicuro) non si potrà mai fare.
Non c'è una sinistra moderata e riformista simile al Partito Socialdemocratico tedesco.
La proposta di Pisanu rischia solo di allontanare ulteriormente i cittadini dalla politica e di favorire l'antipolitica.
In questa fase, non ci si può permettere ciò.
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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