Su "Panorama", vi è un articolo di Carlo Puca che è intitolato "Toti sfida Berlusconi: così "Cambiamo" il centrodestra".
Ne riporto questo stralcio:
"Per affermarsi sul piano nazionale, Toti ha ancora da assemblare la squadra, organizzare un tour, spiegare il suo programma sui territori.
Tuttavia il problema più grande del governatore non è né organizzativo né politico, bensì sentimentale.
Il consiglio, riservatissimo, gli arriva da più parti: affinché la sua avventura politica abbia serie speranze di successo, Toti dovrebbe smetterla di attaccare genericamente Forza Itali, le sue corti e i "cerchi magici", e più precisamente i taluni colonnelli, tenenti e sergenti, per concentrarsi sul Capo di di stato maggiore del piccolo esercito azzurro, ovvero Silvio Berlusconi.
Soltanto Berlusconi, e nessun altro, ha infatti il portafogli di voti sui quali il governatore punta per imporre la sua leadership su un bacino elettorale che i sondaggisti valutano tra il 15 ed il 20 per cento del totale".
Che il governatore della Liguria Giovanni Toti voglia scavalcare Forza Italia con il suo movimento è ovvio.
Egli può percorrere due strade: accettare il "consiglio" che è menzionato nello stralcio dell'articolo o federarsi con la Lega o Fratelli d'Italia.
Ovviamente, la seconda strada potrebbe essere percorsa se Toti non riuscisse ad avere la meglio nella sfida a Berlusconi.
Che Berlusconi abbia ancora un carnet di voti importanti è vero.
L'ha dimostrato alle elezioni europee.
Forza Italia non è stata scavalcata da Fratelli d'Italia perché Berlusconi è stato candidato.
Egli ha ancora un appeal con una certa parte di elettorato.
Però, quale prospettiva potrebbe avere un uomo che, per quanto possa essere grande e per quanto possano essere state meritorie le sue azioni, ha una certa età e vede una leadership logorata anche da certe decisioni prese ultimamente?
Che la sua leadership sia logorata è dimostrata dal fatto che oramai Forza Italia perda pezzi.
Questo è dovuto ad un disagio.
Il partito si è piegato di fronte a questa Unione Europea e non è più in grado di fare massa critica.
La gente, oramai, non si fida più di questo sistema ma Forza Italia si è staccata completamente da essa.
Toti deve puntare su questo.
Deve fare emergere questa contraddizione che è in Forza Italia.
Questa contraddizione ha spinto anche me a non sostenere più Forza Italia e ad uscirne.
Il partito si dice ancora di centrodestra ma ha sposato una linea europeista troppo simile a quella del Partito Democratico.
La maggioranza del centrodestra e dei suoi elettori oramai hanno sposato la linea della Lega e di Fratelli d'Italia.
La linea politica di Forza Italia, almeno in teoria, è dettata da Berlusconi.
Toti deve sfidare Berlusconi su questo.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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