Ne riporto questo stralcio:
"Volete manifestare per il Family Day? Va bene. Volete manifestare contro l’omofobia? Va bene, ma non siate Ipocriti, non vi rendete conto che si è tutti contro tutti? Si seguono delle “mode”. Non si ha più una identità, un periodo storico da raccontare. Non si ha una storia. Spesso si ha vergogna della propria identità e allora? Si fa quello che altri vogliono".
Vi consiglio di leggere l'articolo per intero perché è molto interessante.
Nella seconda parte di esso è menzionata l'amicizia, cosa in cui la ragazza che ha scritto crede, al contrario di me, che invece sono un po' più tentennante a riguardo, vista qualche brutta esperienza.
Comunque, a parte codesta riflessione, faccio qualche considerazione.
Questo articolo della ragazza centra veramente il tema.
Il caso di Verona è stato il paradigma di ciò.
Da una parte, c'è stato il Congresso Internazionale della Famiglia, un evento che poteva piacere o meno ma che è stato perfettamente lecito e dell'altra parte ci sono state delle manifestazioni, spesso con toni beceri.
Ora, può non piacere Forza Nuova, che ha partecipato all'evento.
A me, Forza Nuova non piace, nonostante abbia visto con favore il Congresso Internazionale delle Famiglie, in quanto cattolico praticante.
Però, l'evento in sé non ha fatto nulla di male.
Questo deve essere ribadito.
Purtroppo, ci sono state delle manifestazioni becere contro il Congresso Internazionale delle Famiglie.
La cosa che fa veramente specie è il fatto che coloro che parlano di "diritti per tutti" siano le stesse persone che oggi vogliono arrivare a sanzionare anche penalmente coloro che (per esempio) si dicono contrari ai matrimoni tra persone delle stesso sesso.
Questo crea una reazione da parte degli altri, le cui frange estreme rispondono con altrettanta violenza.
Così, violenza verbale chiama altra violenza verbale e si arriverà a fare sì che ognuno debba rinnegare la propria identità.
Da una parte ci sono coloro che urleranno: "Froci al muro!" e dall'altra ci saranno quelli che insulteranno coloro che avranno indosso una catenina con una croce.
Questo discorso vale per ogni "categoria" di intolleranza.
Per "fare la pace", queste nostre istituzioni intrise di idee "politicamente corrette" arriveranno a fare sì che nessuno possa affermare di avere un'identità, punendo legalmente chi farà il contrario.
Questo male è già presente.
Nessun commento:
Posta un commento