La storia ci insegni qualcosa...

Si parla tanto di famiglie e di questioni inerenti le unioni civili.
Ora, io voglio portare avanti una questione: quella dell'incesto.
Lo faccio, partendo da un caso storico.
Nel 1700, il ramo spagnolo della famiglia del Asburgo si estinse.
L'ultimo re di questa dinastia fu Carlo II di Spagna (6 novembre 1661-1° novembre 1700).
Aveva solo 39 anni.
Ora, il sito "Moebius" riporta un dato scioccante.
Il ramo spagnolo degli Asburgo si estinse perché ci furono troppe unioni tra consanguinei.
In pratica, ci furono molti incesti.
Questo favorì la trasmissioni di malattie ereditarie.
Ora, coloro che vogliono l'amore "libero" sono disposti ad accettare anche questa cosa?
Coloro che parlano di "amore senza se e senza ma" sono disposti anche ad accettare, per esempio, le relazioni incestuose tra padre e figlia, tra madre e figlio, tra fratello e sorella, tra zio e nipote, tra cugini (specie di primo) grado ecc?
Se il loro parere fosse favorevole, farebbero bene a riflettere.
Infatti, esiste un problema etico.
Il problema etico sta nel fatto che gli eventuali figli nati da simili relazioni si trovino in un contesto familiare alquanto anomalo e con affetti distorti.
Esiste anche il problema inerente alla salute dei nascituri che ho descritto prima.
Poniamo caso che un uomo emofiliaco abbia una relazione con una parente.
I figli che nasceranno avranno maggiori probabilità di avere la malattia in questione.
Dunque, si deve stare bene attenti.