Questa è solo una provocazione fine a sé stessa.
Da cristiano cattolico, io mi rifiuto di riconoscere l'esistenza della "Palestina", un'entità politica fondata sul nazionalismo arabo e sull'islamismo.
Quei miei correligionari pro-Palestina mi accuseranno di essere un "traditore".
Io me ne frego altamente.
Cosa vorranno fare? Vorranno scomunicarmi?
Prego, lo facciano!
I veri traditori sono loro.
Ricordo che dal 1995, Betlemme è sotto il controllo della sedicente Autorità Nazionale Palestinese.
Nel 1947, i cristiani erano il 75% della popolazione di Betlemme.
Nel 1998, la popolazione cristiana era scesa al 28%.
Quindi, non sono certo io il traditore.
Io sto con chi difende i cristiani: Israele.
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