Chissà cosa dirà ora?

Sul quotidiano "Libero" vi è un articolo intitolato "Barcellona, Alessandro Sallusti: "Il killer? Una fottutissima bestia? La Boldrini mi denunci".
Le vittime dell'attentato terroristico di Barcellona sono quindici e gli italiani uccisi sono tre.
Si tratta di Bruno Gulotta, un trentacinquenne di Legnano, Luca Russo, un venticinquenne di Bassano del Grappa,  e di Carmen Lo Pardo, un'ottantenne che risiedeva in Argentina ma che era originaria di Potenza.
Esprimo il mio cordoglio per loro.
Ora, io non sono d'accordo con Sallusti nel dire che i terroristi sono bestie.
Infatti, i terroristi sono anche peggio delle bestie.
Nemmeno le bestie arriverebbero ad uccidere per il gusto di fare del male e in nome di una stupida ideologia.
Mi chiedo cosa penserà oggi la presidentessa della Camera dei Deputati Laura Boldrini, la quale parla tanto di "accoglienza dei migranti" e di "fratellanza" con chi di certo non si comporta da fratello.
Non tutti i musulmani sono terroristi ma tutti i terroristi sono musulmani.
Questo è un dato di fatto, com'è un dato di fatto che noi siamo in guerra.
Questa è una guerra tra due modi di vivere.
È anche una guerra non convenzionale, una guerra combattuta casa per casa e non da eserciti.
È una guerra in cui gruppi di criminali fanatici uccidono persone innocenti.
Laura Boldrini continui pure con i suoi discorsi buonisti e a negare l'evidenza dei fatti.
Tanto, nessuno la ascolterà né le darà retta.
Anzi, tutti la contesteranno ancora di più.
Visto che lei ha tanta ammirazione per il mondo islamico, se ne vada in un Paese islamico e ci lasci in pace.
Così, ella potrà andare in giro con il velo (con il quale si trova a suo agio) e nessuno la contesterà.