"L'Islam radicale sta usando la democrazia europea per distruggerla dall'interno, come un cavallo di Troia. Due casi usciti nei giorni scorsi. L'imam Abdelbaki Es Satty, l'architetto del massacro sulle Ramblas saltato in aria mentre preparava una bomba, aveva preso in giro la magistratura spagnola e convinto un giudice che la sua rimozione forzata dal territorio spagnolo avrebbe violato i suoi "diritti umani". Va da sé che l'imam aveva trovato anche un nido confortevole in quel paese fallito che è il Belgio. L'imam libico che in Svizzera invocava Allah per la "distruzione degli infedeli" aveva invece ricevuto 600 mila euro di benefits sociali in dieci anni. Questa guerra all'Occidente subirà una svolta quando cacceremo in gran numero questi imam dell'odio prima, non dopo, che avranno ordito un massacro dei nostri figli, violando un po' dei loro cosiddetti "diritti umani". Quanto ancora consentiremo a un bigotto che crede che la terra sia piatta di vivere a spese del contribuente europeo con la sua famiglia poligama e a orchestrare macelli di innocenti nei nostri lungomari?".
Ora, qui in Occidente si crede nella favoletta dell'Islam moderato e rispettoso della nostra democrazia.
In realtà, l'Islam moderato non esiste. Semmai, esistono singoli musulmani moderati.
Quello che qui viene chiamato "Islam moderato" è solo un "cavallo di Troia" in cui si nascondono personaggi che usano le nostre norme democratiche per sottometterci.
Come riporta il giornale "Tempi", ne diede testimonianza monsignor Bernardini, vescovo di Smirne, Turchia, che il 13 ottobre 1999, nel corso della secondo assemblea speciale per l’Europa del sinodo si alzò e disse: "Durante un incontro ufficiale sul dialogo islamo-cristiano, un autorevole personaggio musulmano, rivolgendosi ai partecipanti cristiani, disse a un certo punto con calma e sicurezza: “Grazie alle vostre leggi democratiche vi invaderemo; grazie alle nostre leggi religiose vi domineremo”".
Nell'Islam vi è l'idea della conquista militare.
Noi dobbiamo iniziare a difendere la nostra democrazia.
Ergo, ai musulmani che sono qui da noi bisogna fare capire che essi debbono rispettare le nostre leggi.
Quindi, per esempio, la Sharia deve essere vietata e chi la pratica deve essere perseguito dalla legge.
Il buonismo ci porterà alla catastrofe.
Quello che è accaduto a Parigi, a Bruxelles e a Barcellona e che stava per accadere a Rotterdam è la prova di ciò.
Svegliamoci!
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