Cari amici ed amiche,
il quotidiano "Il Giornale" ha fatto un'inchiesta sulla sicurezza nei nostri aeroporti.
L'inchiesta è stata fatta nell'Aeroporto "Guglielmo Marconi" di Bologna.
L'inchiesta è stata fatta nell'Aeroporto "Guglielmo Marconi" di Bologna.
C’è poco da scherzare!
La faccenda è molto seria perché in ballo c’è la sicurezza dei cittadini in transito e in partenza da un aeroporto già recentemente assurto alle cronache per essere diventato una specie di temporary parking di caccia militari sauditi diretti verso svariate destinazioni, in barba alle disposizioni europee che includono l’Arabia Saudita tra gli Stati canaglia.
E' il caso dell'aeroporto bolognese, uno dei più importanti scali italiani.
Chercher l’argent? Chissà. Certo, potrebbe essere una chiave di lettura per la situazione in cui si trova l’importante scalo bolognese: mentre si fanno le campagne elettorali invocando la tolleranza zero, la società per azioni, partecipata dal Comune e quotata in Borsa, che gestisce la sicurezza, ha scelto la via del controllo zero.
Come mostra il video, una persona è potuta arrivare fino alla pista con allarmante facilità.
Se con questa facilità è potuto entrare un giornalista, lo può fare anche chi non agisce con buone intenzioni.
Cordiali saluti.
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