Cari amici ed amiche,
il video qui sopra mostra il trailer del film "The Conjuring 2", un film che si rifà ad una storia vera.
La storia vera in questione è quella del caso Enfield, un caso degli anni '70.
Questo caso parla di una casa di Enfield, un sobborgo una cittadina a nord di Londra, ove la famiglia che vi viveva, si trovò di fronte a strani fenomeni, come oggetti che si muovevano senza che nessuno li toccasse.
La famiglia in questione è quella di Peggy Hodgson, una donna divorziata con quattro figli, Margaret, Janet, Pete e Jimmy.
Presto, le cose peggiorarono.
In particolare, i fenomeni parevano ruotare intorno a Janet, che aveva allora 11 anni. I primi a lamentare qualcosa di insolito furono proprio Janet e il fratello Pete (10 anni), che raccontarono alla madre di aver sentito i loro letti tremare. La sera seguente si udirono degli strani colpi sulle pareti, e in seguito la stessa Peggy Hodgson, inizialmente scettica e razionale, vide un grosso cesto di biancheria scivolare lungo il pavimento senza che nessuno lo toccasse. Lo rimise al suo posto, ma il cesto si spostò nuovamente, tornando nella posizione precedente, dalla quale fu impossibile rimuoverlo.
Gli esperti di paranormale che leggerebbero questo articolo parlerebbero di "poltergeist", ossia di spiriti che si manifestano dando colpi alle pareti e scagliando oggetti.
Terrorizzata, Peggy Hodgson fuggì insieme ai suoi figli, cercando rifugio presso i vicini. Fu chiamata la polizia, e due agenti intervennero ad ispezionare la casa degli Hodgson. Mentre effettuava la perlustrazione insieme ad un collega, l'agente Caroline Heeps udì una serie di colpi di origine ignota (che nel frattempo erano stati testimoniati anche dai vicini) e vide una sedia muoversi senza che nessuno la toccasse. .
In seguito, firmò una dichiarazione scritta nella quale garantiva la veridicità dell'episodio. Nei giorni seguenti, mentre Peggy Hodgson cercava invano qualcuno che potesse aiutarla (furono contattati esponenti del clero, medium e infine anche la stampa), i fenomeni si intensificarono: gli oggetti più disparati (giocattoli, biglie, ecc.) cominciarono a muoversi e a colpire i membri della famiglia, e non solo. Due giornalisti del quotidiano "Daily Mirror", il reporter Douglas Bence e il fotografo Graham Morris, videro alcuni mattoncini di "Lego" spostarsi e fluttuare in aria, e Morris fu colpito sul viso da uno di essi (che, quindi, fu scagliato) mentre cercava di fotografare l'incredibile fenomeno.
Quindi, le cose peggiorarono.
Gli oggetti venivano scagliati addosso alle persone.
Janet sarebbe stata di fatto "posseduta" da una di queste "presenze".
Ella iniziò a parlare con una strana voce che si faceva chiamare Bill.
A questo punto, dopo varie indagini, si scoprì che la voce era di un tale Bill Wilkins, colui che abitava nella casa prima degli Hodgson.
Ora, io esprimo un parere.
Da quello che so io, la Londra del secolo XX non era certamente eguale a quella dei secoli precedenti.
Infatti, nei secoli precedenti ci furono chiese ed abbazie che furono distrutte (specie con la dissoluzione dei monasteri operata da re Enrico VIII a partire dal 1536) e ci furono fatti molto violenti intorno a ciò.
Molti edifici di Londra si trovano ove vi furono chiese e monasteri.
Ora, pare che costruire ove vi era una chiesa o un monastero non porti bene.
Io mi ricordo di un fatto che accadde nel paese di mia madre, Galati Mamertino, in Provincia di Messina.
Mi era stato raccontato di una famiglia che costruì una casa in un luogo in cui vi era una chiesa.
Poco dopo che quella famiglia entrò nella casa, il padre morì, una delle figlie divenne pazza e ci furono altri fatti spiacevoli.
Ora, la cosa potrebbe essere stata un caso.
Secondo quanto dicono certi "esperti", i fantasmi si manifesterebbero ove ci sono stati fatti violenti.
Quindi, un "esperto di paranormale" potrebbe spiegare il caso Enfield in questo modo.
Io, però, da cattolico preferisco stare bene attento.
Riguardo ai fantasmi, la dottrina cattolica (fonte il sito Aleteia) dice:
"Per fantasma intendiamo l'apparizione di un defunto sprovvisto del suo corpo fisico, ma percepibile da parte di tutti i sensi o da qualcuno di essi.
La Chiesa, come dottrina sicura, ci insegna che l'essere umano può compiere atti meritori finché ha tempo. Quando il tempo finisce, con la morte, non può più far nulla per la propria salvezza.
Ci insegna anche che quando moriamo siamo immediatamente giudicati da Dio e destinati in base alla nostra volontà manifestata liberamente mentre eravamo in vita. Siamo noi a scegliere di vivere eternamente con Dio o di vivere senza di Lui.
La Chiesa cattolica insegna inoltre l'esistenza del Purgatorio, uno stato di vita in cui la nostra anima si purifica prima di contemplare Dio. In qualche modo, il Purgatorio è già il cielo perché implica che siamo già salvati e aspettiamo la pienezza del cielo di cui Gesù ci ha fatti coeredi.
Le benedette anime del Purgatorio hanno bisogno dei nostri suffragi per potersi purificare, e noi viventi riteniamo che sia un'opera di misericordia non solo pregare per i nostri defunti, ma anche fare opere buone in loro nome per “tirarli fuori” dal Purgatorio.
La Chiesa non parla mai di fantasmi che appaiono per chiederci di sistemare qualche questione rimasta pendente durante la loro vita, ma dall'altro lato accetta che in qualche momento un morto possa apparire ai vivi.
Ad esempio, Mosè appare a Cristo nella sua trasfigurazione insieme ad Elia, che secondo la Bibbia è stato portato in cielo in corpo e anima.
Lo stesso Gesù, però, ci racconta la parabola del povero Lazzaro e la richiesta del ricco che Lazzaro vada ad avvisare i suoi fratelli che esiste un inferno perché si convertano, e il Padre Abramo rifiuta di inviare Lazzaro dicendo che hanno Mosè e i profeti e che se non ascoltano loro non ascolteranno neanche Lazzaro anche se apparirà loro.
È possibile che un morto appaia? È possibile che lo faccia con un permesso di Dio, ma dobbiamo pensare che Dio prende le cose molto sul serio e non permetterà che il nostro mondo reale pulluli di fantasmi di defunti.".
Ergo, stando a quanto scritto, Dio può permettere ad un'anima di un morto di apparire ma come "situazione eccezionale".
Quindi, quando si parla di fantasmi bisogna fare molta attenzione.
Il grande esorcista padre Gabriele Amorth (uno che di certe cose ne sa) ci dice di stare attenti.
I fantasmi, in realtà, sono spiriti maligni.
A tale proposito, io vi invito ad ascoltare quanto egli dice in questo video.
Quindi, fate attenzione!
Per l'amor di Dio, evitate di impelagarvi in certe situazioni che possono essere pericolose!
Cordiali saluti.
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