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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 26 giugno 2016

Papa Francesco riconosce il genocidio armeno

Cari amici ed amiche,

ad Erevan, rendendo omaggio al monumento in memoria delle vittime del genocidio armeno, Papa Francesco ha riconosciuto questa tragedia compiuta dai turchi.
Papa Francesco ha chiesto la riconciliazione tra Armeni e Turchi.
Questo è alquanto difficile, tenendo conto anche del fatto che in Turchia vi sia certo un governo non propenso a riconoscere il genocidio armeno.
Comunque, questo segnale di Papa Francesco è stato positivo, anche in ottica del dialogo tra cattolici e la Chiesa apostolica armena.
Cordiali saluti.

3 commenti:

  1. Ha chiesto anche scusa agli omosessuali. Riporti solo ciò che ti fa comodo?

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  2. Per te l'omosessualità è ancora un tabù. Infatti ti rifiuti, a differenza del papa, di chiedere scusa per la considerazione della omosessualità come malattia. E di amici di blog che ancora parlano in tal senso (nonostante l'assenza di base scientifica) ne hai. Degni della contesa chiesa/Galileo. Vergognati tu e loro. Fissi un gay vi denuncerei. Tu cosa diresti se ti chiamassero immotivatamente malato?

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  3. Ehi bombolo, stavolta pubblico i tuoi commenti per darti la risposta che meriti.
    Io ho parlato di omosessualità come peccato e non come malattia.
    Per il cattolicesimo (quello vero) l'omosessualità è un peccato.
    La Bibbia ne parla.
    Però, nessuno può giudicare nessuno.
    Io non sono omosessuale ma posso peccare comunque.
    Quindi, vai a pettinare le bambole!

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Ringrazio un caro amico di questa foto.