Hanno voluto la bicicletta? Pedalino!

Cari amici ed amiche,

su "Panorama" vi è un bellissimo articolo di Carlo che parla delle recenti elezioni amministrative.
Certamente, il passo indietro di Beppe Grillo ed il fatto che siano emersi volti più "rassicuranti", come quelli di Luigi Di Maio e Chiara Appendino, ha consentito al Movimento 5 Stelle di vincere le elezioni in importanti città come Torino e Roma.
Il vero vincitore (questo va riconosciuto) è  il Movimento 5 Stelle.
Il vero sconfitto è il Partito Democratico, soprattutto nella sua ala "renziana" , quella legata al premier Matteo Renzi, con importanti esponenti come Maria Elena Boschi, Davide Faraone, Luca Lotti, Lorenzo Guerini e Debora Serracchiani, oltre allo stesso premier.
Tra gli sconfitti vi sono anche il costruttore Francesco Caltagirone (che a Roma è legato a molte opere, che quindi ha un grande potere e che di certo non ha parteggiato per il Movimento 5 Stelle), il Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano e Alleanza Liberalpopolare-Autonomie (Ala) di Denis Verdini.
Il centrodestra non ha mutato molto la sua situazione.
Prima delle elezioni, quest'ultimo amministrava con 31 comuni mentre ora ne amministra 33.
Certamente, il Movimento 5 Stelle ha saputo canalizzare il malcontento.
Ha preso i voti anche dall'elettorato di centrodestra.
Tuttavia, ci sarebbe da porsi questa domanda: il Movimento 5 Stelle sarà in grado di governare città come Torino e Roma?
Città come Torino e Roma non sono come Parma, Livorno e Ragusa.
Tra l'altro, non sembra che a Parma e a Livorno le cose vadano bene.
Essere onesti non basta per governare.
Non basta neppure avere dei titoli di studio.
Infatti, serve anche la conoscenza della macchina amministrativa.
Per il Movimento 5 Stelle sarà la prova del nove.
Se farà flop a Torino e a Roma, il Movimento 5 Stelle sarà finito.
Il Movimento 5 Stelle ha voluto la bicicletta? Ora pedali!
Cordiali saluti.