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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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mercoledì 29 giugno 2016

Adesso dovranno governare


Cari amici ed amiche,

l'articolo di Marco Cobianchi su "Panorama" parla delle vittorie delle due donne del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino e Virginia Raggi alle elezioni comunali.
Chiara Appendino è il nuovo sindaco di Torino e Virginia Raggi è il nuovo sindaco di Roma.
Sicuramente, se il premier Matteo Renzi volesse vendicarsi delle due esponenti del Movimento 5 Stelle dovrebbe fare solo una cosa: non fare nulla!
Non dovrebbe farsi trovare né rispondere al telefono.
Se l'intenzione è quella di dimostrare che il Movimento 5 Stelle non sa governare...basta lasciare governare da sole le due nuove prime cittadine.
Roma è certamente il caso più complicato.
Il Comune produce un deficit di 100 milioni di Euro al mese.
Nel 2014, Renzi fece un bel regalo all'allora sindaco Ignazio Marino, permettendogli di scaricare su un altro ente pubblico, la Gestione commissariale del debito di Roma, ben 600 milioni di debiti accumulati tra il 2010 ed il 2014. Renzi non farà una simile cortesia per Virginia Raggi.
Virginia Raggi non può nemmeno contare sull'appoggio di Silvia Scozzese, il commissario a campo della Gestione del debito del Comune di Roma, che ammonta a circa 12 miliardi di Euro, dai 22,4 miliardi che erano nel 2010.
Già assessore al Bilancio nella Giunta di Ignazio Marino, Silvia Scozzese ha ancora in cassa circa 1,5 miliardi ai quali si aggiungono altri 5,4 miliardi che ha facoltà di richiedere alla Cassa depositi e prestiti.
Quei soldi provengono sia da un contributo perpetuo di 300 milioni di Euro da parte dello Stato sia dalle tasse pagate dai romani.
Ricordiamo che Roma ha una rendita catastale di ciascun immobile che è del 50% superiore alla media.
Virginia Raggi ha sostenuto che le tasse possono essere abbassate rinegoziando il tasso al quale la Gestione commissariale paga i debiti pregressi.
Ci riuscirà?
Anche Chiara Appendino ha delle grane.
Torino ha accumulato 2 miliardi e 929 milioni di debiti nel 2015.
Rispetto al 2014, il debito è inferiore di 75 milioni ma il calo è stato fatto grazie ad un taglio della spesa.
Dunque, cosa farà Chiara Appendino per fare calare il debito?
Dovrà tagliare i servizi?
Inoltre, c'è la questione della TAV Lione-Torino.
Il Movimento 5 Stelle si è sempre messo contro questa ferrovia.
Io penso che Chiara Appendino non potrà impedire la realizzazione di quest'opera, che tra l'altro è strategica.
Tra protestare e governare corre un abisso.
Cordiali saluti.

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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto presa dalla pagina Facebook di Christian Ricchiuti, esponente di Fratelli d'Italia.