Cari amici ed amiche,
usando le parole degli amici del blog "Ribellione Nazionale", vi è il timore l'Unione Europea stia diventando sempre più un "IV Reich" tedesco.
Leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Il piano segreto di Berlino per "germanizzare" l'Europa".
Temo di essere stato un buon profeta per tutte le volte in cui ho detto (e scritto) che la Brexit avrebbe potuto fare sì che l'Unione Europea diventasse sempre più germanizzata e sempre più statalista.
Il ministro tedesco Wolfgang Schäuble starebbe già progettando ciò e si sarebbero già messi all'opera per portare avanti una simile cosa.
I suoi uomini sarebbero già all'opera nella Detlev-Rohwedder-Haus, raro esempio di architettura nazista sfuggito ai bombardamenti alleati su Berlino, starebbero già immaginando già un' Unione Europea senza gli inglesi, senza il capitalismo di questi ultimi e finalmente piegata al rigorismo teutonico.E' stato "Handelsblatt", il primo quotidiano economico tedesco, a svelare cosa starebbe bollendo in pentola: il "piano segreto" punterebbe a inchiodare "gli Stati membri davanti alla loro responsabilità per una politica di bilancio stabile"; massimo rispetto, dunque, per le regole sul Patto di stabilità, sul Patto per la crescita o sul Fiscal compact. Come si potrebbe ottenere tanta severità da una manica di paesi mediterranei indisciplinati?
Ciò sarebbe semplice: "Immaginando la possibilità per la Commissione di respingere i bilanci nazionali che non corrispondano alle direttive europee sul deficit".
Questo sarebbe il bastone. Quanto alla carota, il piano Schäuble prevederebbe anche uno stimolo: la corretta implementazione delle direttive rivolte ai singoli Stati darebbe accesso a più risorse dei fondi strutturali.
Ora, io ho usato il condizionale ma sarebbe più corretto usare l'indicativo.
Quindi, la cosa è già in atto.
Però, ai tedeschi vorrei ricordare che nel 2003 il loro Paese non rispettò le regole.
Anzi, ebbe tante deroghe.
Se avesse un governo serio, l'Italia uscirebbe da questo mostro qual è l'Unione Europea.
Ricordo che uno dei teorici dell'attuale europeismo fu un certo François Perroux (1903-1987), un economista francese che era stato legato alla Repubblica di Vichy e che era filo-nazista, il quale teorizzava l'eliminazione delle valute e (di conseguenza) dei governi nazionali che si sarebbero dovuti rimpiazzare con la tecnocrazia europea?
La cosa non vi dice nulla?
Cordiali saluti.
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