Caro Maurizio Crozza, se tu sei un comico, io sono il re d'Inghilterra!

Cari amici ed amiche.

Su Twitter, lo pseudo-comico Maurizio Crozza ha scritto:


"Come gli ebrei, la mia family li han deportati col jet e perseguitati in limousine e torturati con a champagne.".

Il mio amico Morris Sonnino gli ha risposto:

"La frase di Berlusconi sarà stata anche inopportuna,  ma tu facendoci battute idiote,  l'hai superato.".

Ora, per il fatto che egli abbia paragonato il trattamento riservato a lui e alla sua famiglia a quello riservato agli ebrei durante il nazismo, il presidente Berlusconi è stato quasi linciato.
Però, io ritengo che siano assai più gravi le battute fatte da certi "comici" come Maurizio Crozza.
Il presidente Berlusconi ha detto quella frase per esasperazione, a causa di una serie di ingiustizie subite.
Crozza e colleghi, invece, hanno trattato con molta superficialità una tragedia quale fu la Shoah, nel volere fare la satira sul presidente Berlusconi.
Contro il presidente Berlusconi è stato fatto quasi un linciaggio mediatico.
Contro Crozza non è stato fatto nulla. 
Se questi sono comici fanno ridere, io sono il re d'Inghilterra.
Tra l'altro, nella notte tra il 9 ed il 10 novembre 1938 ci fu la "Kristallnacht", la "Notte dei Cristalli", un triste evento in cui i nazisti distrussero le sinagoghe ed negozi degli ebrei in Germania, facendo morire delle persone.
Ricordiamo questo triste evento con una preghiera.
Cordiali saluti.