Leggete l'articolo scritto su "Italia chiama Italia" che è intitolato "PdL, Alfano: partito unito e sì al governo".
Invece di lanciare diktat, Angelino Alfano accetti il confronto nel Consiglio Nazionale del Popolo della Libertà che si terrà il 16 novembre.
Se la sua linea sarà maggioritaria nel partito, si faccia quello che egli dice.
Se la sua linea dovesse essere minoritaria, Alfano faccia un passo indietro, diventi capo della minoranza e non minacci di fare scissioni.
Se dovesse fare una scissione, Alfano perderebbe.
La sua corrente non avrebbe i voti né i soldi.
Per fare un partito servono gli uni e gli altri.
I voti non li avrebbe di sicuro.
Un eventuale partito di Alfano arriverebbe a malapena al 4%, secondo i sondaggi.
Dunque, Alfano ed i suoi sono avvisati!
Cordiali saluti.
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