Egregio onorevole Epifani,
lei parla tanto di "interesse del Paese" e dà tante lezioni al Popolo della Libertà, imponendogli di scegliere tra l'interesse del Paese e quello di parte.
Ovviamente, per interesse di parte, lei ed il suo partito intendente l'agibilità politica del presidente Berlusconi.
Però, non mi sembra che il suo partito stia facendo l'interesse del Paese, visto che al centro dei suoi pensieri vi è il suo congresso.
Quindi, si predica bene e si razzola male.
Il suo partito non è maggioritario nel Paese.
Eppure, il Presidente della Repubblica è della sua area politica, come lo sono il Presidente del Senato il Presidente del Consiglio.
Per non "farci mancare niente", la Presidenza della Camera dei Deputati è in mano ad una esponente di un partito che alle scorse elezioni era alleato con con voi.
Al governo, voi avete 9 ministri, 5 viceministri e 12 sottosegretari, contro i 5 ministri, i due viceministri ed i 10 sottosegretari del Popolo della Libertà!
In più, per farvi contenti, noi del centrodestra dobbiamo sostenere un governo che ha un ministero inutile, il Ministero dell'Integrazione, la cui titolare, l'onorevole Cécile Kyenge inneggia all'immigrazione clandestina.
Ricordo che alle elezioni il centrosinistra ha preso il 29,55% dei voti ed il centrodestra ha totalizzato il 29,18 %.
Inoltre, per più di un mese il suo predecessore Pierluigi Bersani ha tenuto in stallo il Paese perché non voleva fare le larghe intese e voleva allearsi con Beppe Grillo, che ogni giorno lo insultava.
Per il bene del Paese, il Popolo della Libertà è stato ben disposto a fare il governo con voi e a sopportare il fatto che voi abbiate occupato tutte le cariche delle Stato, senza avere una maggioranza in Paese ed il vostro ministro dell'Integrazione che ogni giorno inneggia all'immigrazione clandestina.
Ora, il Popolo della Libertà sta difendendo il suo leader che è stato ingiustamente condannato in un processo fumoso e fondato sul nulla.
Voi avete il coraggio (per non dire la faccia tosta) di dire che il Popolo della Libertà non sta facendo il bene il bene del Paese.
Io le rispondo dicendo che questa accusa non riguarda il Popolo della Libertà né noi che ogni giorno lo sosteniamo.
Siete voi del centrosinistra (e del Partito Democratico) a pensare al vostro interesse, visto che al centro dei vostri pensieri c'è il vostro congresso.
Al Paese non frega nulla delle vostre vicende interne, visto che ci sono una pressione fiscale crescente, una forte mortalità delle aziende ed una disoccupazione fuori controllo.
Da disoccupato, so di che parlo!
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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