L'Italia è un Paese strano!
Quando ad essere intercettato era il presidente Silvio Berlusconi, le intercettazioni venivano pubblicate sui giornali.
La gente veniva bombardata dai mass media con notizie su ogni cosa che il presidente Berlusconi faceva o le notizie venivano pubblicate a destra e manca.
Mi ricordo della sinistra che diceva che un Presidente del Consiglio non poteva fare questa o quell'altra cosa e si stracciava le vesti.
Ora, che ad essere intercettato è il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, tutti devono tacere.
Abusare delle intercettazioni non è mai bello però qui ci sono due pesi e due misure.
Ora, io credo che il Presidente della Repubblica vada rispettato.
Quella di Presidente della Repubblica è una carica importante.
Proprio perché questa carica è importante, però, servono anche delle spiegazioni, qualora chi la riveste venga coinvolto in situazioni delicate.
Intendiamoci, io non intendo offendere nessuno né mancare di rispetto al Capo dello Stato.
Io rispetto le istituzioni.
Lo dico, visti i recenti attacchi che sto subendo.
Inoltre, io trovo che sia insensato il fatto che quando il presidente Berlusconi venisse attaccato e (passatemi il termine) sputtanato come se fosse il demonio in persona, quando questi era intercettato, mentre ora il presidente Napolitano venga visto come se fosse una figura intoccabile, nonostante sia in una situazione analoga, se non più delicata, visto che si tratta della "Trattativa Stato-mafia".
Ripeto, non voglio attaccare il presidente Napolitano.
Io non so come siano andate le cose in quegli anni.
Però, io trovo che il presidente debba spiegare.
Poi, ognuno si farà la propria idea.
Io penso che non si debba sputtanare nessuno ma che nel contempo serva equilibrio, cosa che fino ad ora è mancata.
Ricordo che, per sputtanare il presidente Berlusconi, è stata messa in ridicolo l'Italia.
Cordiali saluti.
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