Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

domenica 2 settembre 2012

I cripto-controrivoluzionari dell'anglicanesimo

Cari amici ed amiche.

Se in un certo tradizionalismo cattolico (come il sedevacantismo) c'è un pensiero rivoluzionario nascosto, come la disobbedienza al Papa, nel tradizionalismo anglicano c'è un pensiero controrivoluzionario nascosto.

La Chiesa anglicana è una via di mezzo tra il tradizionalismo cattolico ed il protestantesimo.
Nata come Chiesa cattolica scismatica nel 1534 (ad opera di re Enrico VIII), la Chiesa anglicana venne influenzata dal protestantesimo sotto il re Edoardo VIII (1537-1553) e la regina Elisabetta I (1535-1603).
Tuttavia, un "filone cattolico" era rimasto dentro la Chiesa d'Inghilterra.
Questo "filone cattolico", predicava l'amore per la gerarchia e per la liturgia solenne, oltre che per i valori insiti del cattolicesimo.
Esso ebbe il massimo esponente nella figura del re Carlo I Stuart (nella foto, 1600-1649) ma la reazione rivoluzionaria dei protestanti fu violenta ed il re ne fece le spese con la vita.
Oggi, questo "filone cattolico" si è risvegliato e si è riavvicinato a Roma e al Papa, rifiutando tutte le teorie estreme della rivoluzione protestante (per dirla come la disse Plinio Correa de Oliveira)  e ribadendo i valori più profondi, come la difesa della vita e della famiglia.
Anche da questa parte della Chiesa anglicana si può fare partire la controrivoluzione.
Cordiali saluti.


Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.