Visto che è tempo di vendemmia, vi do un avvertimento.
Esiste una pianta molto particolare.
Questa pianta è la Phytolacca.
Essa fa parte della famiglia delle Phytolaccaceae ed originaria delle Americhe, dell'Asia orientale e della Nuova Zelanda.
Questa pianta produce frutti simili a piccoli acini d'uva, tanto che viene anche chiamata "Uva di Spagna" o "Uva turca".
In omeopatia, essa viene usata come emetico.
I frutti di questa pianta secernono un liquido rosso scuro che macchia molto.
Questo liquido viene usato da certi viticoltori per colorare il vino.
Ora, in queste piante vi sono sostanze come le saponine ( fitolaccina) ed un alcaloide, la fitolaccigenina.
Questa sostanze sono tossiche.
Se l'uomo ingerisce le foglie o le radici inizia ad avere conati di vomito, diarrea, tremori, sudorazione e dispnea.
Grosse quantità possono avere un effetto narcotico e portare alla morte.
Nei frutti sono presenti piccole quantità di queste sostanze ma già esse bastano ad avere un effetto allucinogeno.
Ergo, se il vino dovesse avere effetti indesiderati, fatelo analizzare.
Intendiamoci, non è che tutti i viticoltori mettano queste sostanze nei loro vini (e per questo non voglio generare allarme) ma è meglio pensare alla sicurezza.
Cordiali saluti.
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