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lunedì 10 ottobre 2011

BUDDY VALASTRO, THE REVIEW-BUDDY VALASTRO, LA RECENSIONE


Cari amici ed oggi.

Oggi faccio una recensione su un grande esempio di italianità nel mondo, Buddy Valastro, il noto pasticcere della pasticceria "Carlo's Bake Shop" che si trova ad Hoboken, nel New Jersey, terra in cui, per altro, ho dei parenti e che ospita molti siciliani. Lo stesso Buddy, come i miei parenti, è originario della magnifica Trinacria.
La sua terra d'origine è Lipari, in provincia di Messina, la stessa provincia di cui è originaria la famiglia di mia madre. Buddy rappresenta la quarta generazione di una grande famiglia di pasticceri siciliani che iniziò a lavorare del 1910.
Pensate, la "Carlo's Bake Shop" opera da oltre cento anni. In questo suo centenario, la pasticceria ha portato sulle tavole americane (e non solo) dolci di vario tipo, molti dei quali figli della tradizione italiana e in particolare siciliana.
Basti pensare ai cannoli. questi dolci sono figli di una sapiente ed antica tradizione. Infatti, essi nacquero in un convento del Palermitano. Un discorso analogo si può fare per i frutti della Martorana. Essi sono una sorta di dolci fatti di marzapane (pasta di mandorla) e con le forme di vari frutti. Devono il loro nome al fatto che essi fossero stati inventati nel convento della Martorana, il convento che si trova vicino alla chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio che fu fondata dall'ammiraglio normanno Giorgio d'Antiochia nel 1143. Il convento fu fondato da Eloisa Martorana e le suore che abitavano in esso confezionarono questi dolci per sostituire la frutta che si sarebbe dovuta usare per abbellirlo, in occasione della visita del Papa dell'epoca.
Come già scrissi un'altra volta, quando trattai la questione del ristorante "Il Conventino" , il cibo è cultura e Buddy è sicuramente un uomo di cultura.
Il mezzo per diffondere questa cultura è sicuramente la televisione.
Buddy, infatti, conduce la trasmissione "Il Boss delle torte" (The Cake Boss)" , una trasmissione televisiva in cui il pasticcere ed i suoi parenti (che lavorano nell'azienda di famiglia) producono torte su ordinazione.
Buddy si sbizzarrisce con la sua creatività, come nel caso della torta a forma di tavolo da biliardo.
Del resto, il pasticceri siciliani sono degli scultori.
Tra le varie gag di questa famiglia italo-americana, Buddy crea autentici capolavori che sono belli da vedere e, sicuramente, buoni da mangiare.
Un aspetto della famiglia Valastro è il valore che viene dato alla famiglia in quanto cellula fondante della società.
Questo è un concetto che noi italiani abbiamo nel sangue e che dobbiamo difendere come un tesoro fondamentale. Una cosa che mi ha toccato è stata proprio un discorso fatto da Buddy (durante la sua trasmissione televisiva) in cui diceva di avere promesso a suo padre che avrebbe portato il nome della sua pasticceria in tutto il mondo. Io credo che ci sia riuscito.
Non credo che Buddy abbia bisogno di consigli.
Se lo avessi davanti, gli proporrei di mettere tra i suoi dolci l'Anello di Monaco , un dolce natalizio della mia città natale, Mantova, la cui pasta è simile a quella del panettone. Le sue origini sono tedesche, precisamente di Monaco di Baviera.
La ricetta di questa ciambella alta come un panettone (che può essere trovata su internet) è la seguente:

500 gr di farina bianca 70 gr di lievito di birra 4 uova 140 gr di burro o strutto 1 cucchiaio e mezzo di zucchero 1 presa di sale latte tiepido 1 bicchiere.

Si scioglie in una tazza il lievito di birra con un cuchiaino di zucchero, un cucchiaio colmo di farina e pochissimo latte tiepido. Coprire il panetto di farina facendo sopra la croce. Ben coperto metterlo in un posto tiepido.
Intanto che lievita si prepara il ripieno con 250 gr di noci sgusciate e 150 di zucchero. Si fa bollire lo zucchero con dieci cucchiai d'acqua stando bene attenti di non far caramellare lo zucchero. Si mescola con le noci tritate finemente. Quando l'impasto è freddo si aggiungono due chiare d'uovo montate a neve.
Si riprende il panetto lievitato, ed in una zuppiera si mescola con la farina, il sale, la buccia di limone, due tuorli, due uova intere ed il burro. Impastare subito tirando le mani verso l'alto, finchè l'impasto non si stacca.
Si copre ancora e si lascia lievitare una seconda volta, e dopo circa mezz'ora si versa la pasta su di un'asse infarinata.
Le si dà una forma rettangolare o circolare, alta circa due dita, si spalma il ripieno, si arrotola e si mette in uno stampo bene imburrato in forno. Lo stampo deve essere molto pesante (rame) e circolare.
Si mette in forno freddo e si tiene per circa 40 minuti a calore piuttosto elevato. A cottura ultimata (il dolce deve essere rosso sopra) spegnere il forno e lasciarlo aperto per 5 minuti. Quando si toglie, ancora nel recipiente, si spalma sopra una glassa fatta con due etti di zucchero a velo in pochissima acqua, addensata leggermente sul fuoco. C'è chi ricopre questo dolce anche con la glassa al cioccolato.


Pertanto se andate ad Hoboken, non potete non andare alla "Carlo's Bake Shop", che si trova in 95 Washington Street, Hoboken, New Jersey (cap 07030). Ritroverete un pezzo di Italia negli Stati Uniti d'America.

Cordiali saluti.



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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto presa dalla pagina Facebook di Christian Ricchiuti, esponente di Fratelli d'Italia.