Ringrazio l'amica e collaboratrice Francesca Padovese che mi ha segnalato l'articolo de "La Nuova Bussola Quotidiana" che è intitolato "Bando revocato, serve legge per tracciare i fondi islamici".
Dell'articolo (scritto da Andrea Zambrano) riporto questo stralcio:
"“Il bando della chiesa di Bergamo sarà revocato e la Regione procederà ad acquistare il luogo di culto”. L’assessore al Territorio della Regione Lombardia Pietro Foroni svela alla Nuova BQ le intenzioni della giunta Fontana dopo la notizia dell’asta pubblica attraverso la quale un’associazione islamica si è aggiudicata il bene in uso alla comunità ortodossa. Alla fine della giornata di venerdì era stato il governatore Attilio Fontana ad annunciare l’intenzione del Pirellone di procedere ad esercitare un diritto di prelazione per impedire alla comunità islamica orobica di incamerare per 480 mila euro la chiesa. Ora, in questa intervista alla Nuova BQ il titolare delle politiche del territorio spiega meglio la strategia dell’ente lombardo".
Questa è un'ottima notizia.
Esistono altre comunità cristiane che non hanno sufficienti edifici di culto.
Penso alla Chiesa ortodossa, come a quella anglicana.
Che male avrebbe fatto, per esempio, una bella chiesa anglicana a Bergamo?
Ricordo che il problema delle moschee sta in chi le finanzia e in chi le gestisce.
Le moschee qui in Italia potrebbero essere finanziate da movimenti che potrebbero essere contigui al terrorismo.
Ci rendiamo conto di ciò?
Bene ha fatto la Regione Lombardia ad impedire lo scempio di convertire una chiesa in moschea, viste le condizioni prima citate.
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