È scomparso nella notte Lello Di Segni, l’ultimo sopravvissuto alla deportazione del 16 ottobre 1943. Ruth @dureghello: "Con lui viene a mancare la memoria storica di chi ha subito la razzia del 16 ottobre tornando per raccontarcela. Alla sua famiglia l’abbraccio della Comunità.” pic.twitter.com/pNeNvJ5kQE— Roma Ebraica (@romaebraica) 26 ottobre 2018
Si è spento Lello Di Segni, ultimo sopravvissuto al rastrellamento compiuto dai nazisti che ci fu a Roma il 16 ottobre 1943.Con lui potrebbe essere scomparsa l'ultima testimonianza vivente di quella grave tragedia.
La Comunità ebraica romana e Roma stessa fu ferita gravemente da quell'episodio.
Ora, sta a questa generazione custodire la memoria.
Io ho la fortuna di avere per amici il mio socio Morris Sonnino e sua madre, che sono ebrei romani e i cui avi vissero quella tragedia.
Quindi, io posso imparare da loro.
Però, tanti altri non hanno questa fortuna.
Il mio timore è che, una volta morte le persone che vissero la tragedia causata dai nazisti, certe brutte cose possano ripetersi.
Oltretutto, teniamo conto del fatto che noi stiamo diventando troppo accondiscendenti verso gente che è apertamente negazionista di fronte ai fatti della Shoah.
Che la terra sia lieve a Lello.
Esprimo il mio cordoglio per lui.
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