Come riporta il sito di "CitizenGo", la storia racconta come la famiglia di Max-Maxine vive questo trauma. Mentre il padre crede che sia solo un momento di confusione che può passare, la madre decide di assecondare il figlio-figlia nell'iniziare a comportarsi come se fosse davvero una femmina: vestendosi da bambina, truccandosi, etc. Ed è ovviamente la sensazione della madre che la serie presenta come quella 'giusta' e migliore per il bambino.
La serie è stata prodotta seguendo le indicazioni dell'associazione inglese Mermaids ('Sirenette'), che si occupa di incoraggiare i bambini che presentano confusione sulla loro identità a intraprendere il processo per cambiare sesso. L'associazione ritiene addirittura che si debba eliminare il limite minimo di 16 anni per la somministrazione di farmaci ormonali che bloccano la pubertà dei bambini -- con conseguenze anche gravissime per la salute, come l'infertilità.
La posizione di Mermaids è stata duramente contestata da altre realtà che si occupano del tema della confusione sessuale nei minori, e che ritengono che si stia diffondendo una informazione e una comunicazione assolutamente ideologica e non scientifica.
Sono d'accordo con questa tesi e firmerò volentieri la petizione.
Creare confusione nei bambini su un tema del genere è davvero dannoso per la nostra società.
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