Il premier Giuseppe Conte ha detto che il condono "non riguarderà le attività finanziarie patrimoniali detenute all'estero".
Ora, a prescindere da tutto, il Governo dà la sensazione di essere alquanto debole.
Però, esiste un'alternativa ad esso?
A guardare l'attuale Parlamento, non sembra.
L'Italia è tripolare. Un Governo centrodestra-Movimento 5 Stelle avrebbe il veto di questi ultimi nei confronti di Forza Italia e di Fratelli d'Italia.
Un Governo Movimento 5 Stelle-Partito Democratico avrebbe il veto della componente di quest'ultimo legata a Matteo Renzi.
Anche un Governo centrodestra-Partito Democratico vedrebbe i veti di quest'ultimo e della Lega.
Anche un Governo centrodestra-Partito Democratico vedrebbe i veti di quest'ultimo e della Lega.
Non sembra che vi sia un'alternativa a questo Governo.
Bisognerebbe tornare al voto ma vi sarebbe sempre il problema di una legge elettorale che sarebbe un'incognita, poiché (essendo proporzionale) rischierebbe di non dare una maggioranza, come non l'ha data il 4 marzo scorso.
Inoltre, si deve fare la legge di bilancio ed un Governo dimissionario avrebbe qualche problemino a farla.
Ci sarebbe il rischio di speculazione.
Quindi, le elezioni sarebbero da fare dopo la legge di bilancio.
L'"alternativa" a questo Governo potrebbe essere un esecutivo tecnico, tipo quello presieduto da Mario Monti.
Però, esso potrebbe non avere una maggioranza in Parlamento, a meno che non ci fossero dei trasformisti.
Ricordo che il Movimento 5 Stelle ha preso il 32% dei voti e la Lega non appoggerebbe mai una cosa del genere.
Se poi ci fossero i trasformisti, alle prossime elezioni, il Movimento 5 Stelle potrebbe prendere il 60% dei voti.
Ciò sarebbe un disastro.
La situazione è alquanto intricata.
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