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sabato 20 ottobre 2018

L'invenzione dei Palestinesi

Su "L'Informale" vi è un articolo di Robert Spencer che è intitolato "Come furono inventati i palestinesi, di Robert Spencer".
Riporto questo stralcio dell'articolo:

"Nel 1948, il nascente Stato di Israele sconfisse gli eserciti di Egitto, Iraq, Siria, Transgiordania, Libano, Arabia Saudita e Yemen che volevano distruggerlo completamente. Il jihad contro Israele proseguì, ma lo Stato ebraico tenne duro, sconfiggendo ancora Egitto, Iraq, Siria, Giordania e Libano nella guerra dei Sei Giorni nel 1967 e l’Egitto e la Siria ancora una volta nella guerra dello Yom Kippur del 1973. Nell’ottenere queste vittorie contro enormi difficoltà, Israele riscosse l’ammirazione del mondo libero, vittorie che comportarono l’attuazione più audace e su più ampia scala nella storia islamica del detto di Maometto: “La guerra è inganno”.

Per distruggere l’impressione che il piccolo Stato ebraico stesse fronteggiando ingenti nemici arabi musulmani e che stesse prevalendo su di loro, il KGB sovietico (il Comitato sovietico per la sicurezza dello Stato) inventò un popolo ancora più piccolo, i “palestinesi”, minacciato da una ben funzionante e spietata macchina da guerra israeliana. Nel 134 d.C., i Romani avevano espulso gli ebrei dalla Giudea dopo la rivolta di Bar Kokhba e ribattezzarono la regione Palestina, un nome tratto dalla Bibbia, il nome degli antichi nemici degli Israeliti, i Filistei. Ma il termine palestinese era sempre stato riferito a una regione e non a un popolo o a una etnia. Negli anni Sessanta, tuttavia, il KGB e il nipote di Hajj Amin al-Husseini, Yasser Arafat, crearono tanto questo presunto popolo oppresso quanto lo strumento della sua libertà, l’Organizzazione per la liberazione della Palestina (OLP
)".

Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio di questo articolo.
Queste parole sono veritiere.
Ora, quanto scritto spiega l'ostilità di questa sinistra (anche italiana) verso lo Stato di Israele.
Questa sinistra ritiene che Israele sia la "longa manus" degli USA, i capitalisti americani.
Da qui nasce questa ostilità della sinistra nei confronti del sionismo.
L'Unione Sovietica fu la promotrice di questa malsana idea.
Evidentemente, la "Guerra Fredda" (che poi tanto "fredda" non fu in varie parti del mondo, visto che si combatté con armi e fuoco) arrivò anche nel Medio Oriente.
Per l'Unione Sovietica, Israele era l'alleato americano.
Dunque, i sovietici dovettero crearsi un loro "contraltare", il popolo palestinese, il quale agli occhi della storia non esistette e tuttora non esiste.
Tutt'al più, si può parlare di Arabi.
Tra l'altro, questo accomunò l'Unione Sovietica alla Germania nazista.
Anche i nazisti, come i sovietici, odiarono gli ebrei ed Israele, per gli stessi motivi.
Ergo, nazismo e comunismo nacquero dallo stesso seme.

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