"SHE LO ASANI ISHÀ
" Ti ringrazio Signore di non avermi fatto donna".
Questa è una delle prime benedizioni che gli uomini recitano al mattino.
Sembra terribilmente maschilista ma è il contrario.
Si riconosce un'altissima responsabilità alle donne per il loro ruolo di madri e mogli.
Si considera più faticoso il ruolo femminile e per questo degno di rispetto.
Le donne, in virtù dei loro impegni, sono esonerate dalle preghiere ma se vogliono e se hanno tempo possono pregare.
La prima benedizione del venerdì sera, quella che inaugura il santo Sabato, è
"Eshet Hayl" ( Un omaggio alla donna virtuosa ed operosa che ha permesso di celebrare il sabato degnamente).
Nelle aziende con management religioso, le donne hanno il ruolo più importante e spesso la decisione finale spetta a loro.
Nell'esercito, cerchiamo di non farle combattere ma sempre più spesso, chiedono ruoli più impegnativi, come pilota di cacciabombardieri.
Le donne, nell'esercito, comandano ed istruiscono spesso gli uomini e qui è considerato normale.
Alexandra".
La grandezza di Israele sta proprio nel ruolo che la sua cultura (legata all'Ebraismo) dà alla donna.
Questo è un unicum nell'area del Medio Oriente, ove le donne non sono trattate benissimo.
Ora, la donna ha una grande responsabilità.
Ella, infatti, è anche madre.
Si porta i figli in grembo per nove mesi.
Quindi, la donna è generatrice di vita.
Per questo motivo, la madre è colei che soffre di più quando il figlio sta male.
Come tale, la donna ha grande importanza.
Questo è molto importante per la società israeliana, una società che con la religione ebraica ha un forte legame.
Forse, noi Europei abbiamo perso il senso di certe cose.
Un certo femminismo ha snaturato completamente la donna nel suo essere.
Abbiamo molto da imparare dagli Israeliani...e dagli ebrei.
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